Nanni Moretti e tutto il gruppo del Caimano, con Margherita Buy e Silvio Orlando tra gli altri, Monica Bellucci e Tim Roth, Giampaolo Letta e Milena Canonero, il decano Ciccio Alessi e Adriana Chiesa… E’ lunga la lista degli invitati eccellenti che ieri sera si sono ritrovati a cena nel salone dell’Hotel Carlton. Una cena voluta dal Festival e da Gilles Jacob, insieme alla DG Cinema del MBAC, mentre il gruppo Cinecittà Holding era rappresentato dal presidente Carlo Fuscagni, dall’AD Massimo Condemi, dall’AD del Luce Luciano Sovena e dal presidente di Filmitalia Giovanni Galoppi, per celebrare il cinema italiano a partire dai centenari di Roberto Rossellini, Luchino Visconti e Mario Soldati. Dopo la cena, Jacob ha preso la parola ricordando gli anni d’oro del nostro cinema con accenti commossi e spesso sinceramente personali. 150 film italiani sono stati selezionati a Cannes dal 1946 al 2006, a partire da Roma città aperta di Rossellini che fu proiettatto alle due del pomeriggio per due spettatori, lui e suo fratello. “Che vergogna! Per fortuna il festival ha recuperato dopo… 16 Palme d’oro, di cui 12 tra il ’60 e il ’78, un decennio prodigioso. Ma non voglio dire altro per scaramanzia verso un autore in concorso quest’anno, Caro Nanni!”. Jacob, nel corso del suo discorso, ha ricordato due italiani scomparsi di recente, come Mario Natale e il grande direttore della fotografia Carlo Di Palma. Ma non ha voluto cedere alla nostalgia. E ha concluso con ironia: “In una vita precedente devo essere stato un regista italiano. Perché Cannes è un misto di La grande abbuffata e Satyricon con un tocco di Brutti, sporchi e cattivi, senza dimenticare Sergio Leone”. Subito dopo c’è stato lo spazio per un saluto del DG Cinema, Gaetano Blandini, a Cannes in rappresentanza del MBAC, che ha portato il saluto del neo-ministro Francesco Rutelli.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk