”Meno male che almeno negli USA si sono accorti di noi e del resto non è la prima volta che succede… Pensare che nelle nominations dei David di Donatello, premio al quale avevamo proposto i nostri due ultimi film, Gli amici del bar Margherita e Il figlio più piccolo, non abbiamo ricevuto neanche una citazione e non siamo entrati nelle cinquine, neppure come miglior vice attrezzista. Forse in Italia c’è qualcosa che non quadra o non siamo considerati abbastanza”.
Parola dei fratelli Avati che non hanno gradito l’esclusione dalle nomination dei David per entrambi i loro due ultimi film, che stanno ricevendo invece importanti riconoscimenti in queste settimane negli Stati Uniti. Sabato scorso, la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, Francesca Valente, ha ritirato infatti per conto di Pupi e Antonio Avati il Grand Award as Best Feature (Gran premio per il miglior film) del WorldFest di Houston 2010.
Il 9 aprile, sempre il festival di Houston, aveva consegnato in apertura ai fratelli Avati il Grand Remi Award, premio ”per la loro straordinaria e brillante carriera”. La città di Houston aveva già reso omaggio al cinema degli Avati, organizzando nel settembre 2008 una retrospettiva di 12 film firmati da Pupi nel Museum of Fine Art della metropoli texana.
E non è escluso che i fratelli decidano di ricambiare l’affetto di questa città, dedicendo di ambientare a Houston alcune location di un film prodotto dalla loro DueA e diretto da Eugenio Cappuccio, che verrà distribuito da Medusa nel prossimo anno.
Intanto un’altra notizia dall’America è motivo di orgoglio per i fratelli Avati: l’Italian Film Festival Usa che si sta svolgendo in svariate città americane, tra cui St. Louis, Detroit, Chicago, Cleveland, Milwaukee, Minneapolis, Kansas City, Boulder e Denver vede in cartellone assieme a Baarìa, Pranzo di Ferragosto, Si può fare, La ragazza del lago, Ex ed altri, entrambi gli ultimi due film di Pupi, unico regista presente con due pellicole.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk