11:26 – Galan: “Al Festival di Roma contributo dimezzato”

“Non ho ancora preso in esame la questione” spiega in un’intervista a ‘Il Messaggero’ il ministro per i Beni e delle attività culturali Giancarlo Galan circa la polemica sui mancati fondi del suo dicastero al Festival di Roma, polemica di cui si dice “sconcertato”, ma non nega le sue intenzioni “che obbediscono esclusivamente a una logica anti-sprechi”.

A chi gli chiede se ha vuole sopprimere il contributo, Galan ribadisce che “Venezia e Roma non devono farsi concorrenza”, perché “uno Stato che voglia razionalizzare le risorse non può sperperare il denaro dei cittadini, deve avere il coraggio di scegliere chi sostenere”.

“Chiariamo: 260 mila è la cifra richiesta dal festival, eventualmente potremmo accordarne la metà. Mi sono fatto consegnare la lista dei progetti speciali finanziati dal ministero negli anni passati – aggiunge – e il sostegno alla rassegna romana fa parte delle elargizioni a pioggia che in un momento difficile come questo andrebbero riviste”.

Quanto alla richiesta di intervento al sottosegretario Gianni Letta avanzata da parte del sindaco di Roma Gianni Alemanno, Galan dice: “Io ascolto tutti, poi decido con la mia testa. Lo Stato fa già tanto per Cinecittà e Centro Sperimentale“. Infine sull’ipotesi che vada al Festival di Roma, così come è andato a Venezia, spiega: “Se mi invitano vado, sono una persona educata. Ma finora nessuno mi ha chiamato”.