10 gennaio 2024, la rassegna stampa

Tanti i protagonisti della rassegna di oggi: da Peter Dinklage a Fabio Troiano, da Alessio Lapice a Stefano Fresi


Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.   

L’amore secondo Peter Dinklage

L’attore Peter Dinklage, celebre per il ruolo di Tyrion ne Il Trono di Spade, torna sul piccolo schermo con il film romantico She Came to Me, ne parla con Francesco D’Errico su “Panorama”. “L’umorismo e l’ironia sono strumenti per sopravvivere – spiega Dinklage parlando dei suoi personaggi – quando non sei alto un metro e ottanta, l’unica strada che ti resta per affascinare le donne è quello di farle ridere”.

Fabio Troiano e la paternità

In Peripheric Love, opera prima di Luc Walpoth in uscita nelle sale, il personaggio di Fabio Troiano ha un problema con la paternità, prima negata dalla sterilità poi miracolosamente concessa alla moglie interpretata dalla messicana Iazua Larios. “Forse in Italia parlare di figli significa ancora parlare solo di madri, – rivela l’attore in un’intervista a Fulvia Caprara de “La Stampa” – se penso alla mia infanzia, la prima parola che mi viene riguarda mia madre. Forse i padri rendono meno l’idea dell’unione familiare, paiono più sfuggenti”.

Alessio Lapice tra passato, presente e futuro

Un altro interprete, anche se non protagonista, di Peripheric Love è Alessio Lapice, che in un’intervista a Ilaria Ravarino de “La Stampa” racconta non solo del suo ruolo di prete confidente nel film di Walpoth, ma anche degli altri progetti in arrivo. Su tutti il ruolo del maresciallo in Imma Tataranni, che vestirà ancora per un’altra stagione, probabilmente l’ultima. “È un progetto cui sono legato e che mi ha dato tantissimo, ma l’impegno è grande e certamente esclude altro” ammette l’attore, impaziente, d’altro canto, per l’uscita di una serie targata Netflix in cui ha recitato: La vita che volevi di Ivan Cotroneo.

La Storia e gli assi nella manica della fiction italiana

La fiction del momento è sicuramente La Storia, diretta da Francesca Archibugi con protagonista Jasmine Trinca. Anche oggi ne scrivono in tanti. Tiziana Lupi di “Avvenire” fa un passo oltre, partendo dalla fiction tratta dal romanzo di Elsa Morante, un vero e proprio “asso” calato a inizio programmazione, per analizzare il palinsesto delle fiction in arrivo, “un’invasione pacifica” tra Rai e Mediaset dai felici ritorni di Don Matteo e Doc al lancio de I fratelli Corsaro.

I sogni di Maurizio Ferrini

L’attore e comico Maurizio Ferrini, superati i 70 anni, si racconta a Francesca D’Angelo de “La Stampa”, partendo dal suo personaggio più iconico, la signora Coriandoli, grazie a cui sta vivendo una seconda giovinezza, per arrivare a esprimere le sue aspettative per il futuro: “Sogno di tornare a fare l’attore in un film tutto mio”.

Torna il BarLume con Stefano Fresi

Torna su Sky la serie I delitti del BarLume, con la usa undicesima stagione, di cui Stefano Fresi è uno dei più amati protagonisti. Intervistato da Barbara Berti per “QN”, parla della serie come di una “metafora della nazione”. “Raccontiamo ciò che esiste intorno a noi – afferma – i politici sono più comici di noi attori”.

 

Carlo D'Acquisto
10 Gennaio 2024

Rassegna stampa

Rassegna stampa

Venerdì 26 aprile, la rassegna stampa

Si riapre il caso Weinstein, la morte di Laurent Cantet, animazione, Diabolik e la serie del momento

Rassegna stampa

24 aprile 2024, la rassegna stampa

Il noir censurato di Zhang Yimou al Far East Festival in Italia, l'intervista a due di Ryan Gosling e Emily Blunt, Melvil Poupaud celebra Marcello Mastroianni a Cannes, e Ashkan Khatibi, il regista iraniano perseguitato dal regime, ora al Teatro Franco Parenti di Milano

Rassegna stampa

23 aprile 2024, la rassegna stampa

Il countdown per i David e la rinuncia alla candidatura del compositore Piersanti, le interviste a Michele Riondino, Valérie Donzelli e Alessandra Cutolo. Poi le riprese della nuova serie Rai Sandokan, la grande stagione del cinema irlandese e il libro sui produttori italiani tra Cinecittà e Hollywood

good-morning-lunedi
Rassegna stampa

22 aprile 2024, la rassegna stampa

Le interviste con Alessia Marcuzzi, prossima co-conduttrice dei David di Donatello, e Milena Vukotic, premiata alla Carriera nella stessa serata; l’incontro con Daniele Luchetti e quello con Giovanni Storti; Eastwood e la regia; il Crime che appassiona nella serialità; e Winehouse che sbanca al botteghino


Ultimi aggiornamenti