Dal 3 al 6 maggio al cinema Trevi di Roma il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, la Cineteca di Bologna, il Museo Nazionale del Cinema di Torino, l’Associazione Circuito Cinema di Modena, la Cineteca Sarda e il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine propongono la personale di Jia Zhang-ke, universalmente considerato il rappresentante di maggior rilievo della cosiddetta Sesta Generazione del cinema cinese.
Il suo primo lungometraggio, Xiaowu, è del 1998. Il film vince due premi al Festival di Berlino, ma il governo cinese lo censura in patria perché troppo “crudo” nei confronti della Cina contemporanea. Inizia quindi una collaborazione con Takeshi Kitano che porta al suo secondo lungometraggio, Zhantaii (2000). Anche questo film vince molti premi (uno dei quali a Venezia) e si distingue per il coraggio con cui descrive la Cina degli anni ’80. Il film che lo colloca definitivamente tra i protagonisti del cinema contemporaneo è Still Life, con il quale vince il Leone d’oro al Festival del Cinema di Venezia. Con 24 City e soprattutto con I Wish I Knew al centro dell’indagine del regista entra Shanghai, la metropoli che divora il proprio passato e diviene il simbolo di una Cina irriconoscibile anche per i propri abitanti. La personale pressoché integrale del regista costituisce un evento inedito per l’Italia, e colma una lacuna dei circuiti distributivi, che con l’eccezione di Still Life non hanno proposto, fino ad oggi, al pubblico del nostro Paese alcuno dei suoi film.
La retrospettiva è stata ufficialmente inserita dalla Commissione Europea tra gli eventi correlati al progetto “2012 Anno del Dialogo Interculturale UE-Cina”; il progetto, curato e coordinato dalla C.E. e dal Ministero della Cultura cinese, ha lo scopo di promuovere e rafforzare il dialogo interculturale e la comprensione reciproca attraverso scambi culturali e contatti people-to-people che si terranno negli stati membri dell’Unione Europea e in Cina, di sviluppare la cooperazione tra istituzioni e organizzazioni culturali europee e cinesi, di stabilire un confronto continuativo su argomenti di comune interesse.
Proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano, ad eccezione di Sanxia Haoren (Still Life), presentato in versione italiana.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk