10:13 – “The Hurt Locker” vince ai Bafta. Premiata l’italiana Amati

The Hurt Locker di Kathryn Bigelow ha vinto il premio Bafta per miglior film dell’anno.
Le altre statuette per gli ‘Oscar britannici’ sono già state consegnate ai rispettivi vincitori: i britannici Colin Firth e Carey Mulligan hanno vinto il premio per migliore attore e migliore attrice per i loro ruoli in A Single Man e An Education, Christopher Waltz ha vinto il premio per miglior attore non protagonista per Inglourious Basterds, mentre il premio per miglior attrice non protagonista è andato a MòNique per Precious.

Il film della Bigelow ha vinto inoltre il premio per la miglior sceneggiatura originale, mentre quello per la miglior sceneggiatura adattata è andato alla commedia Up in the Air. Nella categoria dei film d’animazione, il premio per la miglior pellicola è andato invece a Up della Pixar.

È invece stata un’italiana, la regista e sceneggiatrice Martina Amati, ad aggiudicarsi il premio per il miglior cortometraggio, con il suo I Do Air.
La 40enne Amati, che ha girato la sua pellicola nel Regno Unito, ha al suo attivo altri tre cortometraggi e una comparsata in The Last King of Scotland, il film di Kevin Macdonald sul dittatore ugandese Idi Amin, nel ruolo di una giornalista italiana.

All’inizio della cerimonia, alla quale erano presenti star del cinema britannico, americano e internazionale, il principe William è stato nominato nuovo presidente dei Bafta, in un ruolo che in precedenza era toccato al documentarista e naturalista David Attenborough.