10:00 – Emerge a Napoli il cinema sommerso

Al via mercoledì 16 maggio al Trip di via Martucci 64 (Napoli), alle 20.30, il primo appuntamento con la rassegna cinematografica Cinemasommerso – IndiVisioni, che porterà in cinque associazioni del territorio cinque film indipendenti, in anteprima a Napoli.

La rassegna, organizzata da Indinapolicinema, l’associazione dei cineasti indipendenti campani, nasce per promuovere il cinema low budget, ma soprattutto per favorire l’incontro tra la comunità dei cineasti e quella degli spettatori.

Alle proiezioni saranno presenti o in collegamento skype registi, produttori e sceneggiatori che si confronteranno con gli spettatori. Si parte mercoledì 16 maggio con East, West, East: Volate Finale (Italia-Albania, 2009), diretto da Gjergj Xhuvani e prodotto da Francesco Tagliabue, che racconta di un gruppo di ciclisti albanesi in trasferimento per la Francia, dimenticati a Trieste mentre l’Albania è nel caos.

Si prosegue il 24 maggio alle 20,30 presso Artgarage di Pozzuoli in via Solfatara/P.co Bongar 21 con il docufilm partecipato Il pranzo di Natale (Italia, 2011), coordinato da Antonietta De Lillo, mentre La Controra di piazzetta Trinità alla Cesarea 231 a Napoli ospiterà, il 31 maggio alle 20,30, la proiezione di Ristabbànna (Italia, 2011), opera prima di Gianni Cardillo e Daniele De Piano, con l’ultima apparizione di Ben Gazzara e che racconta il ritorno in Sicilia di una emigrante dell’ultima generazione. Il 7 giugno appuntamento alle 20,30 a La Città del Sole di vico Maffei 4 a Napoli per Ainom (Italia, 2011) di Mario Garofalo e Lorenzo Ceva Valla che racconta la storia di un’immigrata fuggita in Italia dall’Eritrea, e, infine, la serata conclusiva che si terrà il 14 giugno alle 20.30 al Nuovo Centro Culturale Giovanile di via Diocleziano 223 a Napoli con la proiezione di Mia (Italia, 2011) di Fulvio Ottaviano che narra le vicende di un gruppo di sopravvissuti ad una catastrofe planetaria.

L’associazione di cineasti, costituita nell’ottobre 2011, presenta una bozza di Legge regionale sul cinema indipendente (che in Campania manca dal 2008) e propone la petizione 99 parole del cinema, affinché vengano meglio distribuite le risorse, visto che il 80% dei soldi stanziati dallo Stato sono assegnati automaticamente ai film di maggiore incasso. La partecipazione all’intera rassegna ha un costo simbolico di 10 euro (5 euro se solo per 2 film). Il programma è disponibile sul sito www.indinapolicinema.it