Con cinque premi Goya Volver è il trionfatore della 21/a edizione del massimo premio spagnolo, paragonabile al David di Donatello. Tuttavia Pedro Almodovar, in polemica con l’Accademia spagnola del cinema per il trattamento avuto nel 2005 dal suo La mala educacion, non ha preso parte alla cerimonia. Il suo film ha ottenuto riconoscimenti come miglior film, miglior regista, miglior attrice protagonista, miglior colonna sonora e miglior attrice non protagonista a Carmen Maura. Penelope Cruz ha ottenuto il suo secondo Goya per il ruolo di Raiumunda, una madre disposta a tutto per recuperare dignità, commossa ed emozionata ha così commentato: “Volver è stata la più bella esperienza della mia vita”.
L’altro protagonista della serata è stato il messicano Guillermo del Toro, che aveva 13 nomination per Il labirinto del fauno (coproduzione con la Spagna) e ha vinto sette Goya, uno dei quali andato alla giovanissima protagonista Ivana Baquero. Alatriste di Agustin Diaz-Yanes, con 15 nomination, ha vinto solo tre premi, uno dei quali è andato alla costumista italiana Francesca Sartori. Miglior opera prima è risultato il debutto di Daniel Sanchez Arevalo DarkBlueAlmostBlack. Infine miglior film europeo è The Queen di Stephen Frears.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk