Venezia secondo ‘Variety’, da Spielberg a Polanski

CANNES – Anticipazioni sulla prossima Mostra di Venezia arrivano dalla Croisette, dove il mercato non dorme mai e si preparano i giochi per il futuro. Secondo il daily di Variety al Lido potrebbero esserci Carnage di Roman Polanski, A Dangerous Method di David Cronenberg e Faust di Aleksandr Sokurov, quarto e ultimo capitolo che il grande cineasta russo dedica alla complessa analisi del potere attraverso figure come Hitler, Stalin e l’imperatore del Giappone Hirohito. Monica Bellucci potrebbe essere alla Mostra con il film del francese Philippe Garrel, Une eté brulante. Un altro ospite abituale di Venezia, Todd Solondz, prenota la competizione con Dark Horse, interpretato da Mia Farrow, Christopher Walken e Selma Blair. Sempre dagli Usa, ci sono ben due film di Steven Soderbergh in rampa di lancio: Contagion e il thriller Haywire. Due anche i titoli firmati Steven Spielberg: War Horse e il family movie in 3D Le avventure di Tin Tin: il segreto dell’Unicorno, molto pubblicizzato qui a Cannes. Ancora dall’America in arrivo un film dell’indipendente Alexander Payne intitolato The Descendants e la nuova regia del bel George Clooney Ides of March, ovviamente un thriller politico. Al vaglio di Marco Muller e dei suoi selezionatori anche W.E. di Madonna e The Moth Diaries di Mary Harron. Tra i film europei che potrebbero aspirare alla vetrina veneziana c’è Alps del greco Yorgos Lanthimos, che vinse UCR a Cannes l’anno scorso con Dogtooth e Paradise dell’austriaco Ulrich Seidl. Infine Tinker, Tailor, Soldier, Spy dal romanzo di John LeCarre diretto dallo svedese Tomas Alfredson con Gary Oldman e il vincitore della Coppa Volpi dello scorso anno Colin Firth.