Walter Vacchino, presidente dell’Anec, chiede al governo di intervenire “per risolvere i problemi legati ai vistosi scompensi di saturazione di alcune zone del territorio nazionale e di desertificazione di altre, in particolare dei centri storici”. Il fenomeno, descritto come “città necropolitana”, nel caso del cinema, oltre a colpire vasti strati dell’esercizio, non ha portato ad una crescita di pubblico paragonabile all’aumento degli schermi concentrati nelle grandi strutture che si trovano nelle periferie. In Italia, infatti, si è passati dai 102,7 milioni di biglietti venduti nel 1997 ai 109,9 del 2001, ultimo dato Siae, con un incremento del 6,9%. Nello stesso periodo, il numero di schermi in complessi superiori a 5 è, invece, passato dai 108 del 1997 (in 15 strutture) ai 558 del 2001 (in 68 strutture), con un incremento del 417%.
Secondo il presidente dell’Anec, non si debbono porre freni alla crescita dell’offerta, ma occorre una pianificazione sul territorio che assicuri un collegamento funzionale tra offerta e domanda.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk