Utenti streaming: calo Netflix, Prime e Disney in crescita

Continua il momento difficile di Netflix, che continua a perdere utenti in Italia. Lo rivelano i dati del quarto Osservatorio sulle comunicazioni dell’AGCOM, che fanno riferimento al traffico proveniente da desktop e dispositivi mobili, escludendo quello significativo derivante da smart TV. Nei primi nove mesi del 2024 Netflix avrebbe perso circa 700.000 utenti, seguendo un trend che va avanti dal 2022 e a cui la piattaforma ha provato a porre rimedio con continue modifiche dei costi dell’abbonamento, tra cui l’inserimento di spot pubblicitari. La flessione riguarda anche le ore di visione complessive, con 16 milioni di ore in meno rispetto al 2021 (256 del 2024 contro le 330 di tre anni fa).

Nel frattempo, i competitor principali non stanno a guardare: Prime Video e Disney+ hanno infatti aumentato il loro bacino di clienti. Prime Video ha guadagnato 500mila utenti, mentre Disney+ ha visto un incremento di 100mila abbonati nei primi nove mesi del 2024. Anche le ore di visione delle piattaforme concorrenti sono aumentate. Prime Video ha registrato un incremento di 17 milioni di ore, mentre Disney+ ha guadagnato 8 milioni di ore di visione.

Buona anche la crescita di Now, il servizio streaming a pagamento di Sky, che ha visto un aumento del numero di utenti, passando da 1,1 milioni a 1,4 milioni. Resta stabile, invece, Dazn, il servizio di streaming sportivo, che mantiene una media di 2,1 milioni di spettatori. (C.DA)