Si inaugura con My name is Tanino la 5a edizione del Toronto Italian Film Festival. Il film di Paolo Virzì, ambientato negli Stati Uniti, è stato in parte girato 2 anni fa proprio nella capitale dell’Ontario. Il festival, diretto da Fred Lamberti, si svolge dall’11 al 15 giugno al Bloor Cinema (una sala molto attenta alle produzioni indipendenti o ai film di rilievo culturale, non a caso si trova non lontano dall’Università di Toronto) e si compone di 11 film italiani, più 13 cortometraggi italo-canadesi, scelti dal cofondatore del festival Frank Caruso.
Il programma della sezione italiana, curato da Carlo Coen, direttore dell’Istituto italiano di cultura, comprende anche Da zero a dieci di Luciano Ligabue, Velocità massima di Daniele Vicari, Brucio nel vento di Silvio Soldini, Due amici di Spiro Scimone e Francesco Sframeli, Oltre il confine di Rolando Colla, Tutta la conoscenza del mondo di Eros Puglielli, Un viaggio chiamato amore di Michele Placido, Il consiglio d’Egitto di Emidio Greco, L’anima gemella di Sergio Rubini e La forza del passato di Piergiorgio Gay, che chiude la manifestazione.
Oltre ai film, tutti in lingua originale e sottotitolati, sono previsti gala, feste, e confronti con registi e attori presenti.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk