Dal 27 febbraio torna Una storia per EMERGENCY, il concorso dedicato ai giovani autori e autrici che vogliono mettersi alla prova con la scrittura di un soggetto per un cortometraggio sul tema “no war”.
L’obiettivo è chiaro: raccontare il rifiuto della guerra attraverso il cinema. Un’occasione unica per far ascoltare la propria idea a esperti del settore e, per il vincitore o la vincitrice, vederla trasformata in un cortometraggio vero e proprio. Il progetto è realizzato in collaborazione con Giffoni Innovation Hub, Mosaicon Film e Rai Cinema. Il soggetto scelto sarà prodotto da Mosaicon Film e il cortometraggio verrà promosso e distribuito in esclusiva su Rai Play e Rai Cinema Channel.
Il concorso si inserisce nella campagna R1PUD1A di EMERGENCY, nata per ribadire un principio fondamentale dell’articolo 11 della Costituzione italiana: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
Negli anni, Una storia per EMERGENCY ha già dato vita a quattro cortometraggi:
C’è tempo fino al 7 aprile 2025 per inviare il soggetto. Deve essere originale, inedito e adatto a diventare un cortometraggio della durata massima di 15 minuti.
Una giuria di esperti valuterà le proposte in base a qualità, originalità, attinenza al tema e fattibilità produttiva. A scegliere il vincitore sarà un team composto da:
Partecipare è gratuito. Per candidarsi, basta compilare il form e caricare il soggetto creativo sul sito call.giffonihub.com/una_storia_per_emergency entro le ore 24:00 del 7 aprile 2025.
Al via le iscrizioni dell'iniziativa lanciata da WGI e APA, un'opportunità di incontro e dialogo tra autori e produttori in cerca di nuove storie da proporre al pubblico
Il vincitore avrà questa volta la possibilità di andare al San Sebastian International Film Festival, che avrà luogo dal 20 al 28 settembre 2024
Dal 19 agosto al 9 settembre saranno assegnate tre residenze per i creativi europei del cinema con la possibilità di lavorare in uno spazio di coworking nell’antico Borgo Castello della Città di Gorizia
La decima edizione del concorso è dedicata a Marina Panarese, scomparsa due anni fa, attivista per i diritti dei migranti e operatrice sociale