This Is the Zodiac Speaking (titolo che richiama una frase usata dall’assassino nei suoi messaggi alla stampa) sarà disponibile su Netflix a partire dal 23 ottobre.
Come spesso accade in produzioni di questo tipo, la docuserie promette nuove testimonianze e prove inedite che potrebbero far luce su un caso rimasto irrisolto per anni, concentrandosi su un unico sospettato ufficiale: Arthur Leigh Allen.
L’identità del killer Zodiac è stata avvolta nel mistero per cinque decenni, generando domande, teorie e ossessioni. Ora, per la prima volta, una famiglia decide di farsi avanti per condividere la sua storia, mostrando prove inedite e raccontando la loro esperienza con un uomo che, secondo gli investigatori, è l’unico sospettato di cui sia mai stato fatto il nome. Tuttavia, nemmeno la polizia ha mai avuto accesso a ciò che i figli della famiglia Seawater, ora adulti, stanno per rivelare.
Secondo ‘Variety‘, questa famiglia ha avuto Allen come insegnante e ha iniziato a mettere insieme i pezzi dopo aver visto il film Zodiac di David Fincher.
La regia di This Is the Zodiac Speaking è affidata a Phil Lott e Ari Mark, già noti per lavori come The Invisible Pilot, Murder in the Heartland, Cooper’s Treasure, Cold Case Files e White Supremacy: Going Under.
La serie con Vittoria Puccini debutterà il 24 febbraio 2025 su Rai 1, con otto episodi trasmessi ogni lunedì in prima serata
Reduce da un’accoglienza calorosissima all’81esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, la serie è dal 10 Gennaio 2025 su Sky
Il regista britannico e Luca Marinelli ci parlano di M Il figlio del secolo, la serie in otto puntate in onda su Sky a partire dal 10 gennaio coprodotta in collaborazione con Cinecittà
Ilary Blasi è pronta a farci entrare nella sua “nuova” vita. Dal 9 Gennaio 2025 su Netflix