Dal 12 al 18 luglio e dal 6 al 12 settembre, l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli (Roma), nei due siti dichiarati dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità, Villa Adriana e Villa d’Este, ospita la terza edizione di Villae Film Festival – Quando l’Arte è in movimento, rassegna di film in cui l’Arte, nelle sue molteplici possibilità espressive, è protagonista del racconto. Una rassegna a ingresso libero (fino ad esaurimento posti) che associa alla proiezione cinematografica incontri con registi, produttori, critici d’arte e di cinema, artisti e curatori. Villae Film Festival è uno dei pochi festival che, già dallo scorso anno, aderisce a un progetto di accessibilità e propone proiezioni con audiodescrizione e sottotitoli.
Due luoghi per due programmi. Nello scenario del Pecile di Villa Adriana, dal 12 al 18 luglio, saranno proiettati film il cui tema è l’arte, come, ad esempio, Volevo nascondermi di Giorgio Diritti e The square di Ruben Östlund. Dal 6 al 12 settembre la location delle proiezioni sarà il Gran Viale di Villa d’Este: qui saranno proiettati film ideati e realizzati da personalità che si sono affermate artisticamente anche in ambiti diversi dal cinema. Saranno presentati, così, film come Un chien andalou, gioiello di cinema surrealista scritto da Luis Buñuel e Salvador Dalì.
La rassegna cresce e vede coinvolte 6 città dislocate in 4 Regioni, con un ciclo di oltre 20 appuntamenti da luglio a settembre: si comincia il 21 luglio a Catanzaro con I due marescialli di Sergio Corbucci. Tra i primi ospiti annunciati Luca Marinelli, Anna Foglietta, Pierpaolo Spollon, Pilar Fogliati
Il tema di quest'anno è Mutazioni. In chiusura La mafia uccide solo d'estate di Pif con sottotitoli in bangla
Accanto ai capolavori dei due colossi, trovano spazio opere recenti e sorprendenti, come Favolacce, Ma cosa ci dice il cervello, e Il racconto dei racconti
Sulla terra leggeri tra i film che saranno proiettati durante la carovana del cinema Movie Tellers, a Torino e in varie città del Piemonte