BARI. Il prossimo lavoro dei fratelli Taviani si svolgerà a Roma nel carcere di Rebibbia e avrà come protagonisti “i detenuti di massima sicurezza che recitano stupendamente e originalmente Shakespeare”, come anticipano a margine della lezione di cinema tenuta al Bif&st.
“Abbiamo visto alcuni loro spettacoli come ‘La tempesta’, diretti da Fabio Cavalli che da tempo ha portato il teatro in carcere, e il testo si rinnovava – spiegano i Taviani – E soprattutto il ‘Giulio Cesare’ realizzato lì dove ci sono il potere, la mancanza di libertà, l’omicidio, il tradimento, la colpa e il rimorso. E questi sentimenti li sentiamo germogliare già ora in questo film che nasce con fatica perché in questo momento il cinema italiano è così boicottato che è difficile mettere su una produzione”.
I registi seguiranno in carcere la nascita di questo ‘Giulio Cesare’, “sarà un film dove sentimenti e personaggi vivranno sulla scena con gli attori e nelle celle con i detenuti. Questo incontro o scontro tra l’attore e il detenuto è quel che ci interessa. Non sappiamo ancora se sarà un film oppure un documentario narrativo”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk