Il 2 luglio, a cinque anni dal primo capitolo, The Old Guard 2 debutta su Netflix, riportando in scena Charlize Theron e la sua squadra di guerrieri immortali. Ma stavolta la missione per salvare il mondo si trasforma in una lotta per la loro stessa sopravvivenza.
Tra vendette, tradimenti e nuove minacce, dovranno affrontare non solo nemici esterni, ma anche i fantasmi del proprio passato. “Manteniamo la speranza. Servirebbero davvero dei supereroi”, ha dichiarato Theron, premio Oscar per Monster, che ad agosto compirà 50 anni e torna nei panni di Andy, antica Andromaca di Scizia e leader tormentata del gruppo. L’attrice sudafricana è anche produttrice esecutiva del film diretto da Victoria Mahoney, che adatta nuovamente la graphic novel di Greg Rucka e Leandro Fernández, come già avvenuto nel 2020 con il primo film.
Ma questa volta Andy non è più immortale. Una condizione che cambia radicalmente le dinamiche della squadra. A complicare tutto, il ritorno di Quynh (Veronica Ngô), antica compagna d’armi sopravvissuta a 500 anni di prigionia negli abissi marini, ora assetata di vendetta.
Nel frattempo, rientra nel team anche Booker (Matthias Schoenaerts), precedentemente esiliato per tradimento. Completano il gruppo i veterani Nile (KiKi Layne), Joe (Marwan Kenzari), Nicky (Luca Marinelli) e James Copley (Chiwetel Ejiofor), affiancati da un nuovo e misterioso alleato: Tuah, interpretato da Henry Golding.
A metterli alla prova è Discord, nuova e temibile antagonista interpretata da Uma Thurman. “Ci voleva Charlize per convincermi a tornare in azione”, ha raccontato l’attrice di Kill Bill all’ANSA, in occasione della première di Los Angeles. “Era il momento giusto. È stato divertente, per nulla complicato”.
“Uma è una leggenda – ha commentato Theron – stare con lei sul set è stato elettrizzante”.
Il film, girato anche in Italia, ha visto Roma protagonista tra esterni cittadini e set ricreati negli studi di Cinecittà. “Un’esperienza visivamente appagante – ha detto la regista Mahoney – grazie al lavoro dello scenografo Paki Meduri e del location manager Enrico Latella.”
Layne ha scherzato: “Giuro che non tornerò mai più a Roma, in piena estate, per girare un film d’azione: troppo caldo!”
In linea con l’approccio inclusivo della saga, torna anche la coppia formata da Joe e Nicky, guerrieri uniti da un amore che ha attraversato i secoli. “Con Luca (Marinelli) c’è stata intesa immediata,” ha raccontato Kenzari. “È una persona sensibile, autentica. Con lui non devi recitare troppo: tutto è naturale, ed è questo che funziona sullo schermo.”
Al di là delle spettacolari sequenze d’azione – tra cui una scena clou girata a bordo di quattro elicotteri – il film vuole andare oltre. “The Old Guard 2 parla di amore e di famiglia, quella che ti costruisci da solo,” ha spiegato Mahoney. “È una storia su come ci si prende cura di chi si ama. Una domanda che vale per tutti, immortali o no.”
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