“Non mi manca Alberto perché resta tutto quello che ha fatto, tutto quello che ora significa molto per l’Italia”. Ettore Scola, regista ma soprattutto grandissimo amico di Alberto Sordi, da quando lo conobbe 55 anni fa nello studio del padre di Walter Veltroni, Vittorio, allora dirigente Rai, trova queste parole, appena uscito dalla villa dell’attore, per ricordare Sordi. “Ora ricordo la sua allegria, il suo ottimismo – ha detto Scola – quell’allegria e quell’ottimismo che negli ultimi tempi però erano diminuiti. Ma il ricordo più bello forse è del giorno in cui l’ho conosciuto. Ero nello studio di Vittorio Veltroni, il papà del sindaco, lui voleva fare un programma su Sordi. Io scrissi i testi e da lì iniziò una lunga, infinita amicizia”. E prosegue: “Era come Totò, aveva una personalità spiccata, forte, si impadroniva di tutto. Era un autore”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk