A Ruben Östlund il premio Stella della Mole

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino celebra il regista, sceneggiatore e artista svedese Ruben Östlund, vincitore di numerosi e prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui due Palme d’Oro al Festival di Cannes: nel 2017 con The Square, pungente riflessione sulla società e sull’arte contemporanea, critica incisiva del cinismo moderno, e nel 2022 con Triangle of Sadness, pellicola che esplora le dinamiche di classe attraverso una lente grottesca che ne accentua il senso tragico.

L’omaggio del Museo a Östlund prevede una masterclass, la consegna del premio Stella della Mole, l’inaugurazione dell’opera d’arte The Square / Rutan all’interno dell’Aula del Tempio, cuore del Museo, e la proiezione del film The Square al Cinema Massimo.

“Siamo molto contenti di avere qui con noi Ruben Östlund, di dedicargli un tributo – sottolineano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema – e di ospitare la sua installazione artistica The Square / Rutan all’interno del museo. Come regista ha ottenuto un ampio riconoscimento internazionale per la sua capacità di provocare e stimolare discussioni attraverso il cinema, e le sue opere sono state apprezzate per la loro incisività e per il loro modo unico di trattare temi complessi. La sua carriera continua a evolversi, rendendolo uno tra i registi più interessanti e influenti del panorama cinematografico contemporaneo, capace di aprirsi a nuovi linguaggi artistici”.

In dialogo con il direttore del museo Domenico De Gaetano e Stefano Boni, Östlund ripercorrerà le tappe più importanti della sua carriera nel corso di una masterclass che si terrà giovedì 26 settembre alle ore 18:30 presso il Museo Nazionale del Cinema. L’incontro sarà un’opportunità per raccontare il suo percorso artistico, dai primi anni di formazione, quando ha sviluppato il suo interesse per il cinema e la narrazione visiva, ai lungometraggi che hanno catturato l’attenzione della critica e del pubblico. Il successo internazionale è arrivato nel 2014 con Force Majeure, che ha vinto la sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes e ha ricevuto numerose candidature ai premi europei. La consacrazione definitiva è giunta nel 2017, sempre a Cannes, con la vittoria della Palma d’Oro per The Square, che ha ottenuto anche il David di Donatello e i premi per miglior film e miglior sceneggiatura agli EFA – European Film Awards, oltre a candidature ai Golden Globe e all’Oscar come miglior film straniero nel 2018. Nel 2022, con Triangle of Sadness, Östlund ha vinto una seconda Palma d’Oro ed è stato candidato agli Oscar come miglior regista e miglior sceneggiatura originale, oltre a ricevere candidature ai David di Donatello, ai BAFTA, ai Golden Globe e agli EFA.

Venerdì 27 settembre, alle ore 18:00, sempre al Museo Nazionale del Cinema, avverrà la consegna del premio Stella della Mole, un riconoscimento assegnato a figure di spicco del cinema internazionale che, con la loro arte, hanno dato un contributo significativo al mondo del cinema. Seguirà l’inaugurazione dell’installazione artistica The Square / Rutan, ideata da Ruben Östlund e esposta per la prima volta al di fuori della Scandinavia. Durante il vernissage, l’attore Terry Notary terrà una performance dal vivo ispirata al film omonimo. Posizionata nell’Aula del Tempio, di fronte al Moloch, l’opera sarà visibile ai visitatori del Museo dal 27 settembre al 14 ottobre 2024. L’evento è realizzato in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti e International Filmmaking Academy.

“Sono felice e onorato di ricevere il premio Stella della Mole e molto entusiasta della collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino – dichiara Ruben Östlund. La storia di Torino come città del cinema e questo grande museo, che non ho ancora potuto visitare ma di cui ho sentito parlare molto, mi hanno spinto a venire in Italia a settembre. Le opere d’arte The Square sono state esposte in modo permanente in quattro diverse città della Svezia e della Norvegia, questa è la prima volta che l’installazione sarà proposta al di fuori della Scandinavia. In questo momento storico è più che mai attuale parlare delle idee che l’installazione rappresenta, della nostra società, di cosa dovremmo fare e quale ruolo ha il cinema in tutto questo. Infine, ma non meno importante, non perdetevi l’inaugurazione dell’installazione e aspettatevi una sorpresa”.

La giornata del 27 settembre si concluderà al Cinema Massimo, dove alle ore 20:30 Ruben Östlund introdurrà la proiezione del film The Square.

L’arte cinematografica di Östlund è caratterizzata da una visione critica e grottesca della società contemporanea, in particolare delle dinamiche sociali e dei comportamenti umani che mettono in luce le contraddizioni e le ipocrisie del nostro tempo. I suoi film esplorano temi come il potere, la lotta di classe e le norme culturali attraverso situazioni estreme o in circostanze di crisi. Questo approccio enfatizza la fragilità umana, sfidando le convenzioni sociali e mettendo in discussione le strutture di potere e le disuguaglianze.

Le sue storie spesso presentano una struttura narrativa non lineare, che contribuisce a un senso di imprevedibilità e permette una maggiore esplorazione dei temi e dei personaggi. Il suo umorismo, oscuro e pungente, evidenzia l’assurdità della vita moderna. Con la sua capacità di provocare e far riflettere, l’arte di Ruben Östlund continua a stimolare un dibattito critico attraverso un linguaggio cinematografico distintivo. (AC)