Cristina Comencini e Gianni Amelio, Ermanno Olmi e George Clooney, per non parlare di Emanuele Crialese e Giuliano Montaldo. Potrebbe essere questa la pattuglia di Rai Cinema alla Mostra di Venezia. Anche se l’AD Paolo Del Brocco non si sbilancia più di tanto e parla semplicemente di film “papabili”.
Potrebbero approdare in concorso Quando la notte di Cristina Comencini con Claudia Pandolfi e Filippo Timi, storia d’amore ambientata sul Monte Rosa dal romanzo della stessa regista, Terraferma di Emanuele Crialese con Donatella Finocchiaro e Giuseppe Crialese, Le Premier Homme di Gianni Amelio dal libro postumo di Albert Camus, interpretato da Claudia Cardinale, Jacques Gamblin, Maya Sansa e girato in Algeria, L’industriale di Giuliano Montaldo e anche Le idi di marzo di e con George Clooney, viaggio nelle primarie democratiche Usa, mentre Il villaggio di cartone di Ermanno Olmi con Michael Lonsdale, Rutger Hauer e Alessandro Haber dovrebbe essere fuori concorso e Scialla di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio, Barbora Bobulova e Vinicio Marchioni punta a Controcampo italiano. Si parla anche di Dark Fields, un thriller diretto dalla figlia di Michael Mann, Ami Canaan con Sam Worthington e Jessica Chastain, mentre Un giorno questo dolore ti sarà utile di Roberto Faenza dal romanzo di Peter Cameron sembra orientato piuttosto verso il Festival di Roma.
L’occasione per lanciare supposizioni e alimentare speranze è la presentazione del nuovo listino, il primo dopo la fusione tra la società di Piazza Adriana e la 01 Distribution, un “risparmio organizzativo e un evidente efficientamento con l’accorpamento di cda e incarichi, senza nulla togliere all’ottima gestione Roviglioni”. Ma oggi la società si presenta compatta in una Rai che taglia ma che vuole credere di nuovo nel cinema. Del Brocco rivela di aver da poco incontrato il nuovo direttore generale Lorenza Lei trovandola “sensibile” al tema. “Nei nuovi palinsesti ci saranno segnali di novità in questo senso”, anche se il grande problema resta per il manager l’evasione del canone, che comporta una perdita di 600 mln € (20 mln di questi andrebbero al cinema considerando le percentuali obbligate di investimento). “Mi piacerebbe che ci fosse nella tv del servizio pubblico uno spazio fisso di programmazione in seconda serata con 52 film l’anno che faccia rinascere il gusto del pubblico. La Rai, nel 2010, ha trasmesso 430 film italiani, ma a che ora e come?”.
Attualmente Rai Cinema spende 75 mln € tra produzione e distribuzione, a cui se ne aggiungono una ventina per le acquisizioni ma, rispetto al passato, sono “i film italiani che spingono il listino” e l’impegno produttivo è dunque cresciuto del 10% circa, in controtendenza con la situazione di crisi economica. Grande attenzione ai film a basso budget (a loro è dedicata una linea con opere che non superano i 200mila €, film di genere anche estremi, il primo in arrivo sarà True Love poi vedremo Circuito chiuso) e alle opere prime e seconde, che arriveranno nelle sale grazie all’accordo con Cinecittà Luce annunciato al Festival di Cannes. “Ma stiamo lavorando molto bene anche con altri distributori, come Teodora, Bolero, Fandango, Nomad“.
L’estate si gioca sui titoli stranieri (Conan il barbaro in 3D, The Mechanic) mentre “il film italiano di qualità non funziona più di tanto”. Molte, e interessanti, le antipazione sul 2012. Intanto con i nuovi film di Matteo Garrone (Big House) e Ferzan Ozpetek (Magnifica presenza) ma anche col già controverso A.C.A.B. di Stefano Sollima con Favino, Nigro e Giallini nel ruolo di poliziotti del reparto Celere. Altri autori al lavoro sono Pappi Corsicato (Il volto di un’altra), Daniele Ciprì (E’ stato il figlio), Edo Gabbriellini (Padroni di casa che riporta al cinema Gianni Morandi ma non è un neo musicarello), Francesco Amato (Cosimo e Nicole), Carlo Carlei (Romeo e Giulietta), Pippo Mezzapesa (Veleno), Giuseppe Piccioni (Il rosso e il nero). La commedia di largo consumo è assicurata da Carlo Vanzina con Ex: amici come prima con Enrico Brignano, Anna Foglietta, Alessandro Gassman, Vincenzo Salemme. Fabio Volo e Isabella Ragonese sono i protagonisti di Il giorno in più. Claudio Bisio e Angela Finocchiaro spiccano nel cast del collettivo Bar Sport. Il futuro ci riserva anche Pompei 3D di Paul W.S. Anderson, regista anche de I tre moschettieri 3D con Milla Jovovich, Orlando Bloom e Christoph Waltz in sala il 15 ottobre, Snow White con Julia Roberts, Cosmopolis di David Cronenberg con Robert Pattinson, Paul Giamatti e Juliette Binoche, Red Lights di Rodrigo Cortés con Bob De Niro e Sigourney Weaver. Mentre tra i film più attesi della prossima stagione c’è un altro 3D La straordinaria invenzione di Hugo Cabret di Martin Scorsese, un film da 180 milioni di dollari, in uscita il 16 dicembre.
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