Premio Troisi a Marina Suma ed Ezio Greggio

Ezio Greggio e Marina Suma saranno insigniti del Premio Massimo Troisi  in occasione della XIV edizione del Marefestival di Salina, in programma da venerdì 13 a domenica 15 giugno. La manifestazione, che ogni anno rende omaggio al grande artista napoletano scomparso nel 1994, si svolge nei suggestivi luoghi che fecero da set al suo ultimo film, Il Postino.

I due attori riceveranno il riconoscimento salendo sul palco delle piazze di Santa Marina Salina e Malfa, comuni che ospitano l’evento patrocinato da Rai Sicilia e seguito in media partnership dalla TGR.

La direzione artistica è affidata ai giornalisti messinesi Massimiliano Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello, mentre la conduzione sarà curata dalla giornalista Nadia La Malfa, che guiderà il pubblico in un viaggio emozionante tra video e fotografie curati da Giovanni Pontillo, ripercorrendo le tappe più significative delle carriere dei premiati.

Ezio Greggio, già vincitore in passato del Premio Troisi, sarà premiato per la sezione Teatro, grazie al successo del suo recente one man show Una vita sullo schermo, applauditissimo in tutta Italia con numerosi sold out.

Marina Suma, invece, riceverà il Premio alla Carriera e presenterà il suo primo libro, All’inizio sognavo di volare, una graphic novel autobiografica scritta con Marco Sciame e pubblicata da Edizioni Frascati & Serradifalco.

Il festival vedrà la partecipazione di altri ospiti illustri, tra cui Massimo Boldi e Maria Grazia Cucinotta, madrina storica della manifestazione e interprete de Il Postino. Altri nomi saranno annunciati durante la conferenza stampa di presentazione, prevista per mercoledì 4 giugno a Palermo.

Il Premio Massimo Troisi, una suggestiva scultura-quadro che riproduce la locandina originale del film, è realizzato dall’artista Antonello Arena. Per la sezione “Artisti emergenti 2025”, il riconoscimento andrà all’apneista italo-egiziano Luca Sherif, protagonista del documentario Fragile di Simone Piccoli, in cui racconta la sua battaglia e rinascita personale contro la rettocolite ulcerosa, trasformando la malattia in una forza interiore.