Dopo il buon riscontro di critica e pubblico di Fiore mio (2024), Paolo Cognetti è in partenza per il Nepal per realizzare un nuovo film-documentario. Lo scrittore milanese trapiantato in Valle d’Aosta, vincitore del Premio Strega 2017 con il romanzo Le otto montagne sarà autore e regista del film, su cui c’è il massimo riserbo sul titolo e sui contenuti.
In Nepal Cognetti è accompagnato da alcuni collaboratori, tra cui il fotografo valdostano Stefano Torrione. Il film documentario – sostenuto dalla Film Commission Valle d’Aosta – sarà girato nella remota regione nepalese del Mustang e conclude la trilogia iniziata con Sogni di Grande Nord nel 2021 e proseguita con Fiore mio. (C.DA)
Dopo Eden, il regista torna a dirigere un lungometraggio ancora senza titolo, prodotto da Amazon/MGM: il film sarà ambientato nel mondo dei vigili del fuoco
Dalle pagine del quotidiano “Il Messaggero” l’ufficialità sul progetto in corso dell’autore romano, sceneggiato da Valia Santella e Federica Pontremoli: il film è tratto dal libro Legami di Eshkol Nevo
Prodotto da Artas Film, si colloca nel genere drammatico con venature sentimentali, ricalcando le atmosfere care al cineasta modenese, ma introducendo stavolta elementi di matrice soprannaturale
Nel cast Giuseppe Battiston, Nicola Rignanese e Niccolò Ferrero. Iniziate le riprese sul Lago d'Orta