“Gangs of New York è un’opera d’arte e come tale abbiamo ritenuto opportuno che il film esca nelle sale senza alcun divieto“. E’ l’opinione del produttore Francesco Pamphili, membro della Commissione Censura presso il Ministero dei Beni Culturali. In Italia il film di Scorsese, che in molti Paesi del mondo, compresi gli Usa, ha subito restrizioni e divieti, è non vietato. “Abbiamo ritenuto che le scene di violenza non fossero fini a se stesse – ha aggiunto Pamphili. Il regista non ha dimostrato la volontà di indugiare sugli atti di violenza che, anzi, stigmatizza senza alcun intento assolutorio. Certe scene sono state necessarie per descrivere il clima di odio di una precisa realtà storica. E poi, i problemi dell’integrazione razziale, del razzismo culturale e religioso, esistono ancora oggi. I minori vanno difesi da ben altri film”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk