“Questo è il mio testamento. Ieri sera ho cantato la mia canzone per mia figlia, ‘Ginevra avrai’, questo è il mio testamento. Denuncerò la madre di mia figlia, Anna Maria Malipiero, che la lascia con la tata, e non mi sembra giusto”. L’attore e regista Francesco Nuti, con una telefonata all’Adnkronos torna a manifestare questa mattina il suo malessere, ribadendo di aver condotto e vinto la sua battaglia contro l’alcolismo, manifestando il suo affetto per la figlia Ginevra, lamentando comportamenti a suo dire scorretti da parte dei medici che l’hanno avuto in cura.
Anche nella giornata di domenica il regista e attore toscano aveva chiamato diverse agenzie di stampa e altri media: “Ora basta. Io qui la fo’ finita. E questo non è uno scherzo. Ha ragione Monicelli a definirmi un cialtrone, ma purtroppo io non lo sono. Denuncio e denuncerò quei signori che hanno illuso me e la mia troupe facendoci credere che il mio film Olga e i fratellastri Billy si sarebbe fatto. Infine, denuncio e denuncerò la vergogna, e sottolineo tre volte ‘vergogna’, dell’Ordine dei medici. Che tutti si mettano una mano sulla coscienza. Un dolce addio”.
Già lo scorso 9 gennaio, Nuti aveva minacciato l’intenzione di suicidarsi se non fosse riuscito a realizzare il suo film.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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