M – Il figlio del secolo di Joe Wright, sulla nascita del fascismo in Italia, titolo Sky Original scritto da Stefano Bises e Davide Serino e tratto dal bestseller di Antonio Scurati con Luca Marinelli protagonista nei panni di Benito Mussolini, è la ‘Serie dell’anno’ 2025 per i Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI).
M – Il figlio del secolo, disponibile in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, è prodotta da Sky Studios e da Lorenzo Mieli per The Apartment – società del gruppo Fremantle (in collaborazione con Fremantle e Cinecittà S.p.A.), vince il Nastro d’Argento Grandi Serie. La premiazione sarà a Napoli sabato 31 Maggio.
Sngci ha anticipato anche i Nastri d’Argento Grandi Serie, già assegnati ai protagonisti più ‘iconici’ dell’ultima stagione.
Sono Luca Marinelli (M – Il figlio del secolo), Kim Rossi Stuart (Il Gattopardo), Alba Rohrwacher (L’amica geniale – Storia della bambina perduta), Monica Guerritore per (Inganno) e Vittoria Schisano (La vita che volevi).
A questi cinque Nastri d’Argento si aggiungeranno Premi Speciali e riconoscimenti per il talento più giovane ma soprattutto i Nastri ai titoli vincitori nelle diverse categorie e le attrici e gli attori più votati.
Quanto alle ‘cinquine’ finaliste, sono in tutto 23 i titoli in gara selezionati che concorrono nelle cinque categorie (Commedia, Crime, Drama, Dramedy e Film Tv) che ormai tradizionalmente sintetizzano la serialità in onda sulle piattaforme e sulle reti Rai e Mediaset. (gp)
Marcello di Maurizio Lombardi (fiction), con un finale a Cinecittà, e Playing God di Matteo Burani (animazione) sono i vincitori dei Nastri d’Argento per i cortometraggi, dedicati al giornalista Stefano Amadio, da poco scomparso
Commedie, molta animazione, e per la prima volta anche l’utilizzo dichiarato dell’intelligenza artificiale. La consegna dei Nastri e dei premi speciali avrà luogo lunedì 14 aprile al Cinema Caravaggio a Roma
Quattro premi assegnati a documentari che portano il marchio di produzione, co-produzione e distribuzione di Luce Cinecittà, oltre al già annunciato Nastro dell’anno a Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo di Fabrizio Corallo
Miglior docufilm Controluce di Tony Saccucci, prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, premiata anche con Il cassetto segreto (Cinema, Cultura, Spettacolo), La Valanga azzurra (cinquina sport), Ciao, Marcello - Mastroianni l’antidivo (Documentario dell’anno) e Duse, The Greatest (migliore opera prima)