Moroni in concorso all’Alba Film Festival

Le ferie di Licu di Vittorio Moroni è in programma all’Alba Film Festival (29 marzo/4 aprile) nella sezione competitiva riservata alla non fiction ‘Uno sguardo nuovo’ (in palio 2 premi, da 5mila e 3mila euro, assegnati da una giura composta dal francese Vincent Dieutre, dalla portoghese Ana Isabel Santos Strindberg e da Agostino Ferrente). Il film, in prima mondiale al festival diretto da Luciano Barisone, racconta con stile anche ironico il matrimonio combinato tra un immigrato bengalese, che da Roma torna in patria per 4 settimane, e la ragazza che la sua famiglia gli ha destinato. Tra gli altri documentari in concorso da segnalare: Le papier ne peut pas envelopper la braise del cambogiano Rithy Panh, sul tema della prostituzione di adolescenti tra droghe e rischio Aids, Nisida – Grandir en prison di Lara Rastelli, produttivamente italo-francese e girato nel carcere minorile di Napoli, e il danese The monastery, già vincitore ad Amsterdam. Tra i film del concorso ufficiale (in giuria anche Daniele Gaglianone) il direttore del festival segnala in particolare: El otro dell’argentino Ariel Rotter, tra i vincitori dell’ultima edizione Berlinale dove ha conquistato l’Orso d’argento per il miglior attore e il Gran premio della giuria, e i due tedeschi Jagdhunde e Nachmittag. Una novita è l’opportunità per i film più interessanti della selezione ufficiale di una distribuzione affidata a un nuovo circuito.