‘La tv nel pozzo’, Alfredino e la tv del dolore

In onda su Rai 3 sabato 21 settembre, alle ore 21.20, 'La tv nel pozzo' di Andrea Porporati con la voce narrante di Fabrizio Gifuni


In onda su Rai 3 sabato 21 settembre, alle ore 21.20, La tv nel pozzo dopo l’anteprima il 13 settembre nel Concorso Italiano Lungometraggi del 10° Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, alla presenza del regista Andrea Porporati e dello scrittore Giuseppe Genna.

Il 10 giugno 1981 a Vermicino, un sobborgo di Roma, un bambino di 6 anni, Alfredo Rampi, cadde in un pozzo artesiano.
Per tre giorni tentarono di salvarlo. L’Italia intera si mobilitò per riuscire a tirare fuori il piccolo Alfredino – come sarà chiamato da quel momento in poi – e per tre giorni rimase con il fiato sospeso nell’attesa di un miracolo.
La foto di quel bambino che sorride, con la maglietta a righe finirà sulla prima pagina di un giornale, poi di tutti i giornali. Riempirà lo schermo alle spalle dei conduttori dei Tg nazionali.
Quella tragedia cambierà per sempre il modo di fare informazione: una diretta di 18 ore – la più lunga diretta televisiva – incollò 21 milioni di spettatori davanti alla tv, 21 milioni di persone che speravano in un lieto fine che, purtroppo, non ci fu.
Fu la cronaca di una morte in diretta. L’inizio di quella che oggi chiamiamo “la tv del dolore”.

Il documentario La tv nel pozzo racconta quello che i media costruirono attorno a quell’evento, trasformando la cronaca di un bambino caduto in un pozzo artesiano in una favola che si voleva a lieto fine e che invece divenne una tragedia senza sbocchi. Racconta la diretta tv a reti unificate che per ore e giorni inseguì la realtà di quel fatto così drammatico, personale, umano, facendola sfuggire tra le dita e incastrando un popolo di milioni di spettatori in un circolo vizioso di vita e di morte.

Il documentario mescola le lingue delle infinite incarnazioni che i media hanno prodotto a partire dalla storia di Vermicino, televisive innanzitutto, ma anche letterarie, musicali, poetiche: da romanzi e canzoni a serie tv, da graphic novel a murales dipinti sui palazzi di Roma.

Il punto di vista si capovolge, l’obiettivo è puntato non sulla storia di “Alfredino”, ma sui media che hanno preteso di raccontarla, usando le telecamere o l’inchiostro delle rotative come la bacchetta magica di un apprendista stregone e venendone travolti, assieme a milioni di spettatori. Sono le immagini di repertorio della lunga diretta televisiva e il ricordo di chi all’epoca ne è stato spettatore, o protagonista che ci riportano indietro a quell’estate dell’81: giornalisti, ex soccorritori, psicologi, semplici testimoni, tutti coinvolti dal trauma collettivo che ha scosso la coscienza del paese e di chi, anche a distanza di anni, ha elaborato lo choc di quei tre giorni di giugno scrivendo libri, canzoni, graphic novel o realizzando un murale con il volto di Alfredino Rampi.

Dal cantautore Francesco Bianconi dei Baustelle al romanziere Giuseppe Genna, dal regista Marco Pontecorvo, allo scrittore e autore tv Massimo Gamba, dallo speleologo Maurizio Monteleone ai giornalisti che parteciparono alla diretta Rai, Piero Badaloni, Pierluigi Camilli, Andrea Melodia, dalle firme della carta stampata, Fabrizio Paladini e Massimo Lugli, agli psicologi Daniele Biondo e Rita Di Iorio, oggi presidenti onorari della Onlus Alfredo Rampi.
La voce narrante è di Fabrizio Gifuni.
 

autore
11 Settembre 2024

Documentari

Documentari

‘Cutro Calabria Italia’, su Rai 3 il film di Mimmo Calopresti

In programma il 3 ottobre alle 16.25 in occasione della Giornata della Memoria e dell'Accoglienza

Documentari

Il doc su Letizia Battaglia in anteprima al Prix Italia

Il mio nome è Battaglia è dedicato alla fotografa palermitana, scritto e diretto da Cécile Allegra, prodotto in collaborazione con Rai Documentari, con il sostegno del MiC e della Film Commission Torino Piemonte

Documentari

Festival dei Popoli 2024, ‘Fiore Mio’ di Paolo Cognetti in apertura

Sabato 2 novembre l'anteprima italiana dell'opera prima dello scrittore aprirà la 65ma edizione del festival dedicato al meglio del cinema documentario internazionale

Documentari

‘The Last of the Sea Women’, il trailer del documentario in arrivo su Apple TV+

Diretto da Sue Kim, racconta la vita delle donne Haenyeo in Corea del Sud, famose per immergersi in apnea nel fondo dell'oceano a raccogliere i frutti di mare per il loro sostentamento. Dall'11 ottobre


Ultimi aggiornamenti