La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, celebra i 45 anni dall’uscita di Il nome della rosa di Umberto Eco con l’appuntamento “Il nome della rosa di Umberto Eco: dal romanzo, al film, alla graphic novel”, una serata dedicata a questo romanzo capolavoro che ha segnato la letteratura italiana del Novecento e che nel tempo è stato declinato in più arti. L’appuntamento, realizzato in collaborazione con A2A, si terrà alle ore 21.00 di mercoledì 4 giugno all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano.
Dialogheranno Jean-Jacques Annaud, regista dell’omonimo film cult del 1986, Milo Manara, autore della trasposizione a fumetti (di cui è in uscita entro la fine dell’anno il secondo volume per Oblomov Edizioni), e Mario Andreose, editore e amico di Umberto Eco. A coordinare l’incontro sarà il giornalista Antonio Gnoli. Introduce Elisabetta Sgarbi.
A seguire, verrà proiettata la versione restaurata de Il nome della rosa (1986, 140’), film vincitore di numerosi premi internazionali e interpretato da Sean Connery e Christian Slater.
L’appello su Instagram del grande regista iraniano vincitore della Palma d’Oro a Cannes è rivolto alle Nazioni Unite e alla comunità internazionale: il cineasta è bloccato a Sidney
Recentemente il regista ha presieduto la commissione che seleziona i disegni realizzati da persone con disabilità per i biglietti della Lotteria Italia e ha partecipato alla cerimonia del Premio TPM The Artist 2025, premiando associazioni che promuovono attività artistiche per giovani con sindrome di Down
In esclusiva sul Corriere della Sera l'appello firmato dal regista Palma d’Oro con il collega Mohammad Rasoulof, il Premio Nobel per la pace Narges Mohammadi ed altri intellettuali e attivisti iraniani
Il regista canadese – in collegamento streaming dalla Nuova Zelanda, dove sta girando Avatar 3 – ospite del Museo del Cinema di Torino per una masterclass: dalla mostra The Art of James Cameron gli spunti per dialogare sull’immaginario del regista