La Biennale porta Amelio e Crialese in tour

La Biennale di Venezia e la Mostra del Cinema portano all’estero il Leone d’Argento Nuovomondo di Emanuele Crialese e La stella che non c’è di Gianni Amelio: prima in Russia, a Mosca, dal 24 al 27 novembre con la rassegna “Venezia a Mosca”, quindi in Brasile, a Brasilia, San Paolo e Rio de Janeiro, dal 28 novembre all’11 dicembre con la seconda edizione della rassegna “Venezia Cinema Italiano”.
Le iniziative sono realizzate in collaborazione, rispettivamente, con l’Istituto Italiano di Cultura a Mosca e il Musei Kino e con l’Ambasciata d’Italia in Brasile e gli Istituti Italiani di Cultura di San Paolo e Rio de Janeiro.  

“Crediamo nel valore del nuovo cinema italiano – ha dichiarato il Presidente della Biennale, Davide Croff – e nell’universalità dei suoi messaggi estetici e culturali, che possono essere compresi e apprezzati nei Paesi più lontani”.
Mentre il direttore Marco Müller ha ricordato che i film italiani vengono già presentati in prima mondiale al Lido a oltre mille giornalisti e critici stranieri e a qualificatissimi operatori del mercato internazionale. 
A Mosca saranno proiettati anche Bellissime 1 e 2 di Giovanna Gagliardo e Quijote di Mimmo Paladino. Mentre in Brasile arriveranno anche Lettere dal Sahara di Vittorio De Seta, Non prendere impegni stasera di Gianluca Tavarelli, Come l’ombra di Marina Spada, Il feroce saladino (1937) di Mario Bonnard, nella versione restaurata dalla Cineteca Italiana di Milano.