Nelle giornate del 27 e 28 giugno si è tenuto il “KIDS Regio Forum 2024”, un incontro internazionale dedicato alle politiche di supporto ai film per bambini analizzandone i margini di miglioramento. L’evento si è svolto nella città di Erfurt in Germania con il patrocinio del Parlamento Europeo e di Catherine Trautmann, presidente di Eurimages.
Dal 2009 il forum si tiene ogni cinque anni promuovendo un importante scambio di opinioni ed esperienze, nell’ottica di favorire una cooperazione a livello europeo tra le diverse istituzioni e associazioni.
Il tema di quest’anno è “Building Bridges” ovvero costruire ponti, con l’obiettivo di riportare i film per bambini al centro delle discussioni riguardanti legislazione, fondi pubblici e politiche di sostegno.
L’evento raggruppa diverse figure del settore provenienti da tutta Europa, come professionisti esperti dell’industria dell’intrattenimento audiovisivo per bambini e rappresentanti delle istituzioni, assicurando così un clima di confronto e condivisione di idee e conoscenze.
Fin dalla sua prima edizione il KIDS Regio si è proposto con una forma innovativa, presentando una struttura dinamica, interattiva e partecipativa che sostituisce i panel statici con delle tavole rotonde focalizzate su diversi temi d’interesse.
Quest’anno il forum si è aperto con la presentazione della ricerca “Keeping up with children as audience”, sviluppata da KIDS Regio e Publikum, che ha analizzato le abitudini e le preferenze di consumo audiovisivo dei bambini tra i 7 e gli 11 anni di tutta Europa. Lo studio ha evidenziato le differenze e le somiglianze tra i diversi Paesi, e come i piccoli percepiscono i film e il cinema.
Si tratta di importanti rilevazioni che possono aiutare ad orientare in modo più efficace le politiche pubbliche a sostegno dell’educazione all’immagine, nonché produttori e filmmakers a sviluppare opere più coinvolgenti e attraenti per il giovane pubblico, ma soprattutto a favorire la diversità culturale e aumentare la potenzialità di circolazione dei prodotti per bambini realizzati in Europa.
Sono risultati ammessi a finanziamento 96 enti su 360 istanze ricevute in fase di candidatura, rappresentando quindi il 26,7% del totale
Il Ministro ha sottolineato come la cultura sia uno strumento fondamentale per contrastare i diversi problemi che affliggono le nuove generazioni
A fronte di 13 candidature pervenute, sono risultati ammessi a finanziamento 11 enti con un contributo totale di quasi 2,3 milioni di euro, in media 206mila euro a progetto
Tra gli appuntamenti dell’evento anche l’atto conclusivo del progetto Maremovie, il concorso per scuole secondarie di primo e secondo grado