Italiani a Rotterdam

E’ ufficiale il programma della 32/a edizione del Festival di Rotterdam (22 gennaio-2 febbraio 2003). Notevole la presenza di pellicole italiane tra cui il cortometraggio Foglie di cemento di Fabio Sonzogni in concorso.
Ben 11 i lungometraggi: Angela di Roberta Torre, L’imbalsamatore di Matteo Garrone, Rosa Funzeca e Un mondo d’amore di Aurelio Grimaldi, Respiro di Emanuele Crialese, Il più bel giorno della mia vita di Cristina Comencini, Lei di Tonino De Bernardi, Oui Non di Jon Jost e le coproduzioni Il cuore criminale delle donne di Aluizio Abranches, Sulla di Klaus Wyborny, L’angelo sulla spalla destra di Diamshed Usmonov.
Oltre Foglie di cemento, numerosi i corti: Solid Sea di Multiplicity, Terra nullius e Frammenti elettrici n° 1, 2 e 3 di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, Liquido Atlante di Alberto Momo, The Bonedancer di Gints Apsits (coproduzione Italia/Lituania), Linguaggio dell’amore di Susanna Nicchiarelli, Nostalghia Places dei Perpetuo Mortalis, A dieci minuti dalla fine di Daniele Cipri & Franco Maresco, X, Y, Z (Three Ways of Life) di Werther Germondari e Il naso storto di Antonio Ciano.
2 i documentari: Nulla si sa, tutto s’immagina…secondo Fel di Susan Gluth e Un’ora sola ti vorrei di Alina Marazzi.
A Rotterdam ci saranno anche Alberto Barbera e Marco Bechis: il primo giurato per il premio Tiger, il secondo nella giuria di Amnesty International.
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