Italiani a Hong Kong

Il 27° Festival Internazionale di Hong Kong, in programma dal 8 al 23 aprile, celebra l’Italia con un panorama di nuove produzioni e un omaggio a Marco Bellocchio.
Nel concorso riservato alle opere prime e seconde, l’Italia è presente con Pater Familias di Francesco Patierno (già al Panorama di Berlino 2003 e dal 14 marzo nelle sale italiane distribuito dall’Istituto Luce). Nel Panorama internazionale, Brucio nel vento di Silvio Soldini e L’angelo della spalla destra di Djamshed Usmonov (coprodotto da Rai Cinema e Fabrica Cinema).
“Italian Cinema Today” presenta Un viaggio chiamato amore di Michele Placido, Un mondo d’amore di Aurelio Grimaldi, Angela di Roberta Torre, Velocità massima di Daniele Vicari, Respiro di Emanuele Crialese e La forza del passato di Piergiorgio Gay.
Infine un omaggio a Marco Bellocchio con sei titoli: La Cina è vicina, L’ora di religione, La balia, La condanna, Addio del passato e I pugni in tasca.
Al Premio per i documentari di argomento umanitario concorrono Carlo Giuliani, Ragazzo di Francesca Comencini e Clown in Kabul di Enzo Balestrieri e Stefano Moser.
“In Estremo Oriente – commenta Italia Cinema – oltre alla collaborazione con Hong Kong e col recente festival di Kuala Lumpur, stiamo coordinando la selezione italiana per il Festival Internazionale di Shanghai, lavorando a un evento dedicato al cinema italiano ad Okinawa e, soprattutto, alla terza edizione del Festival del Cinema Italiano di Tokyo, da noi organizzato insieme all’Ambasciata italiana e al colosso editoriale nipponico Asahi Shimbun”.