La XXV edizione degli Incontri del Cinema d’Essai si svolgerà dal 30 settembre al 3 ottobre 2025. Per la prima volta, la manifestazione avrà luogo tra due città e due nazioni, a celebrazione del titolo di Capitale Europea della Cultura 2025 condiviso da Gorizia e Nova Gorica. Il programma dell’edizione 2025 si articolerà in quattro giornate. Le attività si svolgeranno principalmente tra il Kinemax di Gorizia, la Mediateca “Ugo Casiraghi”, Casa Krainer e l’UGG – Unione Ginnastica Goriziana, che per la prima volta ospiterà sia la cerimonia di premiazione che la cena di gala. Gli appuntamenti rivolti alla cittadinanza animeranno i due Kulturni Dom di Gorizia e Nova Gorica, mentre la chiusura della manifestazione è prevista a Lubiana, con un percorso tra incontri istituzionali e cultura transfrontaliera. La Serata dei Premi FICE si terrà il 2 ottobre, condotta dal giornalista Maurizio Di Rienzo.
“È un onore per la Fice – afferma la presidente Giuliana Fantoni – che gli Incontri del Cinema d’Essai facciano parte del calendario di eventi della Capitale della Cultura Europea. Stiamo lavorando ad un’edizione straordinaria: non circoscritta ad un’unica città ma transfrontaliera e multilingue, con un ricco programma che oltre all’aggiornamento cinematografico offrirà agli accreditati l’opportunità di scoprire un territorio meraviglioso, ricco di storia, cultura, paesaggi e sapori.”
“Portare la XXV edizione degli Incontri del Cinema d’Essai a Gorizia nel 2025 – spiega Giuseppe Longo, presidente dell’Associazione Palazzo del Cinema – Hiša Filma e direttore del Kinemax – è una scelta che valorizza profondamente l’identità culturale del Friuli Venezia Giulia come territorio di confine, aperto al dialogo, alla produzione e all’innovazione cinematografica”.
“L’organizzazione a Gorizia e Nova Gorica degli ‘Incontri del cinema d’essai’ conferma il rapporto privilegiato della nostra terra con il cinema di qualità che si arricchisce della filosofia dell’amicizia di GO!2025 – afferma il Vicepresidente e Assessore regionale alla cultura Mario Anzil -, in un legame da ricondurre a una ricca tradizione consolidata negli anni e alla scenografia naturale offerta dal territorio della Regione Friuli Venezia Giulia, un territorio definito da Ippolito Nievo “piccolo compendio dell’universo”. Se il compito di un amministratore è di avere una visione del futuro e di adoperarsi per attivare strumenti che possano rendere un luogo più bello da vivere, la cultura ha un ruolo fondamentale che si esprime anche attraverso l’amicizia fra differenti identità, come ben interpretano Gorizia e Nova Gorica, assieme capitale europea della cultura, che elaborano una dimensione nuova di confine non più inteso come muro ma come collante di amicizia nel rispetto delle diverse identità destinato a perdurare nel tempo. Regione autonoma Friuli Venezia Giulia esprimo il plauso e i complimenti all’associazione Palazzo del Cinema di Gorizia e alla Fice per aver raccolto i più importanti operatori del mondo del cinema e per aver allestito un appuntamento di carattere internazionale”.
“Lo svolgimento a Gorizia degli Incontri del Cinema d’Essai rappresenta una splendida opportunità per promuovere il territorio ma anche un riconoscimento a quella cultura del cinema che da tempo contraddistingue Gorizia, grazie al crescente numero di produzioni, ai corsi di studio, ai percorsi di formazione e di educazione alla conoscenza della Settima arte, al premio alla sceneggiatura cinematografica, ai professionisti che qui operano, tanto da poter ora parlare di una vera e propria vocazione cinematografica”, dichiara il Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna.
“Per me, da critico cinematografico nel cuore, l’Italia è quel momento in cui, nella Roma di Fellini, gli affreschi svaniscono a contatto con l’aria; è quel momento in cui, nel Viaggio in Italia di Rossellini, Ingrid Bergman resta sconvolta davanti agli amanti pietrificati di Pompei; è il momento in cui siamo costretti a distogliere lo sguardo dalle torture insostenibili di Salò di Pasolini. E poi, grazie alla Capitale Europea della Cultura, ti ritrovi all’improvviso con i pugni in tasca con Marco Bellocchio, a guardare Nuovo Cinema Paradiso con Giuseppe Tornatore e a giudicare cortometraggi con Gabriele Salvatores! Proprio perché il Friuli Venezia Giulia ha investito con tanta ambizione nella Capitale Europea della Cultura, gli Incontri FICE compiono ora un ulteriore passo avanti nel connettere due cinematografie e due Paesi del cinema”, aggiunge il responsabile artistico di GO!2025 Stojan Pelko.
“Gli Incontri del Cinema d’Essai sono un momento unico per l’industria del cinema e avere la possibilità di farne parte in una edizione speciale per Go! 2025 a Gorizia e Nova Gorica ci rende molto orgogliosi – continua Romina Kocina, direttrice del GECT -. Una conferma di come il nostro territorio transfrontaliero sia di ispirazione per molti artisti e sia scelto anche per residenze artistiche all’ insegna del dialogo ed il confronto senza barriere e confini. Un territorio che può essere un buon laboratorio ed esempio anche per altre realtà”.
Promossa e organizzata dalla Federazione Italiana del Cinema d’Essai (FICE) e dall’Associazione Palazzo del Cinema – Hiša Filma, l’iniziativa è realizzata grazie al sostegno di MIC – Direzione generale Cinema e audiovisivo, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Gorizia, GO!2025 e GECT, con il patrocinio di ANEC e AGIS Triveneto.