In sala un Michael B. Jordan “peccatore” e un Daniel Craig “queer”

Quasi un anno esatto dopo l’acclamata uscita di Challengers, Luca Guadagnino torna in sala con il suo nuovo film, Queer, che guida le uscite cinematografiche di questo weekend. Girato a Cinecittà, dove è stata ricostruita Città del Messico del 1940, il film con protagonista Daniel Craig è stato presentato in Concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. L’ex 007 interpreta Lee, un giornalista americano emigrato in Messico che si infatua di un giovane militare in congedo (Drew Starkey), che presto diventerà per lui un’ossessione. Insieme inizieranno un viaggio nelle profondità del Sud America, dove Lee dovrà fare i conti con le proprie dipendenze e i propri desideri.

Di tutt’altro stampo il titolo che più di tutti proverà a imporsi al box office: stiamo parlando de I peccatori, il nuovo film di Ryan Coogler, che affida al suo attore feticcio Michael B. Jordan un doppio ruolo, quello dei fratelli Elijah e Elias Smoke. Ambientato negli anni ’30 del Novecento nel Sud degli USA, I peccatori si configura come un pastiche di generi, tra l’horror, il fantasy e l’action. Acclamato per il suo coraggioso approccio cinematografico, è un film da affrontare con mente aperta e tanta curiosità.

Reduce dagli oltre 17 milioni incassati da FolleMente, Edoardo Leo torna sul grande schermo con la sua nuova commedia romantica: 30 notti con il mio ex di Guido Chiesa. Al suo fianco, questa volta, c’è Micaela Ramazzotti, nei panni di una donna con problemi mentali, che torna forzatamente nella vita dell’ex marito e della figlia adolescente. La convivenza di 30 giorni diventa un’occasione per smussare le reciproche fragilità riscoprendo il senso dell’amore e della fiducia reciproca.

Non è una commedia, ma parla di commedie il documentario di Marco Spagnoli La scuola romana delle risate: realizzato con materiali dell’Archivio Luce, il film racconta la tradizione dell’umorismo capitolino tramite le testimonianze di artisti come Carlo Verdone, Massimiliano Bruno e Zerocalcare.

Inizia come un qualsiasi film sentimentale – con appuntamento al buio – ma presto prende una deriva inaspettata: stiamo parlando di Drop, il thriller diretto da Christopher Landon, con Meghann Fahy nei panni di una donna che, durante una cena romantica, si trova minacciata da un uomo misterioso che ha preso in ostaggio suo figlio. Per salvarlo dovrà fare una semplice cosa: uccidere l’uomo dall’altra parte del tavolo.

Restiamo in ambito sentimentale, ma spostiamoci i Danimarca con Love: il secondo capitolo della trilogia di Dag Johan Haugerud Sex Love Dreams diventata popolare dopo che il suo terzo capitolo si è aggiudicato l’Orso d’Oro a Berlino. La trama ruota attorno al confronto umano e sentimentale che nasce tra Marianne e Tor che si incontrano in un traghetto, dove lui è solito incontrare altri uomini per rapporti occasionali. Una notte che li cambierà profondamente. Un amore è al centro anche del film cinese Generazione Romantica diretto da Zhangke Jia. Protagonista è la giovane Qiao Qiao, che inizia un viaggio alla ricerca del ragazzo che ama, trasferitosi in un’altra città in cerca di fortuna.

Si ambienta in Cina anche il primo di una serie di produzioni francesi in uscita oggi: Moon Il Panda. Diretto da Gilles de Maistre, racconta del legame tra un 13enne e un cucciolo di panda. Prima dell’inevitabile addio, i due amici compiranno un viaggio assieme. Spostiamoci a Marsiglia per La gazza ladra di Robert Guédiguian. Questa volta non ci sono animali coinvolti: la gazza del titolo, infatti, è una donna matura che, per aiutare la famiglia in difficoltà, inizia a rubare alle persone anziane a cui fa assistenza. Infine, Guida pratica per insegnanti di Thomas Lilti ci racconta di un giovane dottorando senza borsa, alle prese con la sua prima esperienza da insegnante in una scuola.

Dopo le Americhe, la Danimarca, la Cina e la Francia, facciamo un’ultima tappa in Giappone con il thriller firmato da Kiyoshi Kurosawa Cloud: protagonista è Ryôsuke Yoshii, un operaio che si arricchisce facendo il rivenditore al limite della legalità e della moralità. Quando si trasferisce in una casa sul lago, una serie di inquietanti incidenti lo trasporteranno in un vortice di negatività.