Il futuro delle Film Commission

La Convention delle 20 Film Commission italiane, presenti oggi a Terni, si è aperta con la tavola rotonda che ha discusso le diverse configurazioni delle Film Commission, le possibilità di crescita comune, attraverso la partecipazione a eventi internazionali tramite il coordinamento delle Film Commission italiane e la formalizzazione dei rapporti con il Ministero e le istituzioni in genere.
Manuel Spatafora, produttore della Filmcraft International ha lanciato un appello alle Film Commission: “Alcuni colleghi, scelgono per ragioni economiche, location all’estero, nell’Europa dell’est in particolare: ora più che mai quindi occorre che le film Commission lavorino insieme per fare in modo che il ‘sistema Italia cinema’ rappresenti per gli addetti ai lavori un unico grande set dove esistono condizioni favorevoli per gli investimenti e la presenza di risorse umane qualificate”.
All’appuntamento era assente Gianni Profita, neo direttore generale per il cinema del ministero dei Beni Culturali, che ha comunque inviato un messaggio a tutti i delegati.
Il Coordinamento riunitosi nel pomeriggio a Terni ha deciso di procedere alla nomina dei rappresentanti nella prossima riunione.
Nuovo appuntamento per Umbria Film Commission: il debutto a febbraio al Festival di Berlino, dove sarà ospite dello stand ICE-Anica per presentare i propri strumenti di marketing.