Giovedì 26 settembre 2024, la rassegna stampa

Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo

ANCORA AUGURI A SOPHIA. E IL ‘DON CAMILLO’ MAI REALIZZATO.

L’abbraccio degli amici e dei parenti, una grande festa e un riconoscimento unico, la chiave di Cinecittà. Una splendida serata per celebrare i 90 anni di Sophia Loren, in un lussuoso hotel di Roma. «Abbiamo pianto e riso», ha detto la diva, «adesso brindiamo». Dell’evento parla ‘Oggi’. Per l’occasione ‘Libero’ racconta una storia ghiotta. Nel 1954 il regista Carmine Gallone propone di inserire l’attrice nella celebre saga di Don Camillo. Ma Guareschi, che la adorava, si oppose, perché non lo convinceva il suo ruolo in sceneggiatura.

OMAGGIO A MONTALDO DA FERRANIA A CINECITTA’

Un ricordo del regista Giuliano Montaldo, a un anno dalla morte, al Nuovofilmstudio, alle Officine Solimano di Savona, con la proiezione del documentario Il cinema è una bomba – da Ferrania a Cinecittà, girato da Anna Lajolo e Guido Lombardi nel 1989. La notizia su ‘Il secolo XIX’.

GIUSEPPE TORNATORE E IL RICORDO DI MASTROIANNI

«Nessuno sapeva ridere e soffrire come Marcello», dice il grande regista intervistato da ‘Il Messaggero’. «Il suo segreto stava nell’unire l’umiltà e la leggerezza alla massima professionalità». Mastroianni è nato il 28 settembre di un secolo fa.

MAURA DALPERO E LA CORSA AGLI OSCAR

«Sono stata io stessa una giovane mamma e nel film il tema della maternità è molto presente, con tutte i tenti legati a ima società ancora maschilista come la nostra», dice la regista intervistata da ‘L’Unità’, sul suo film Vermiglio che rappresenterà l’Italia agli Academy Awards.

FRANCESCA COMENCINI E IL RAPPORTO CON IL PADRE

Nel film Il tempo che ci vuole la regista Francesca Comencini racconta il suo rapporto con il padre Luigi: «Da bambina mi faceva sognare sui set dei suoi film, da grande mi ha salvata dalla droga». L’intervista su ‘Famiglia Cristiana’.