È morto a 95 anni l’attore premio Oscar Gene Hackman, trovato morto nella sua casa di Santa Fe insieme alla moglie, la pianista 62enne Betsy Arakawa. Anche il cane della coppia è stato trovato morto in casa. Secondo lo sceriffo della contea di Santa Fe nel new Mexico Adan Mendoza, non si sospettano atti criminali. Non sono stati fornite ulteriori informazioni sulla morte della coppia.
Vincitore di due Oscar, quattro Golden Globe (di cui uno alla carriera), due BAFTA, un Orso d’argento e molti altri premi. Dopo un inizio difficile a Hollywood, ha raggiunto la fama con Gangster Story (1967), ma è con il ruolo dell’iconico detective Jimmy “Popeye” Doyle in Il braccio violento della legge (1971) che ha conquistato il suo primo Oscar. Negli anni ’70 e ’80 ha consolidato il suo status con film come Il braccio violento della legge II, Mississippi Burning e Superman, in cui ha reso memorabile il villain Lex Luthor, interpretato in tre capitoli della serie. Ha poi trionfato con un secondo Oscar per Gli spietati (1992) di Clint Eastwood. Celebre anche per le interpretazioni comiche, come l’eremita cieco in Frankenstein Junior (1974) o l’estroso padre di famiglia Royal ne I Tenenbaum (2001). La sua ultima interpretazione è del 2004 nel film Due candidati per una poltrona, mentre nel 2008 ha annunciato il suo ritiro dalle scene.
L’attrice è mancata per malattia, aveva 76 anni: statunitense di origini italo-tedesche, è stata interprete - soprattutto accanto a Lino Banfi - della Commedia Sexy Anni ‘70 e ‘80, diventando celebre per il film-scandalo diretto da Piero Vivarelli
I suoi tanti personaggi umoristici lo hanno reso uno dei volti più riconoscibili della televisione e del cinema argentino, in particolare nel film Esperando la carroza
È stato giornalista, critico cinematografico, produttore ma per tutto il settore era il più autorevole e stimato analista dei dati del Box Office
Rivelazione a Cannes quando era appena maggiorenne, l'attrice era affetta da un raro tumore dal 2023