Anche per la Friuli Venezia Giulia Film Commission è il momento dei bilanci. Compito toccato al presidente Federico Poillucci: a fronte di un finanziamento annuale da parte della Regione (Assessorato al turismo e l’industria) di 150mila € circa (200mila nel 2000, 150mila nel 2001, 150 mila nel 2002), la FVG Film Commission ha goduto per gli ultimi due anni di un indotto economico complessivo di 10 milioni di € circa con 647 giornate di lavorazione, 574 componenti delle troupe ospiti, 39.251 pernottamenti alberghieri, 255 professionisti locali utilizzati e 3496 comparse.
La Film Commission friulana è nata nel marzo del 2000, ma di fatto l’esordio nell’offerta di servizi e location è avvenuto nell’agosto dello stesso anno con il set di Vajont di Renzo Martinelli. Ultima produzione invece quella, nel settembre 2002, di Sempre di domenica, video musicale di Daniele Silvestri, girato appunto a Trieste.
“Ma le attività della nostra struttura si potrebbero moltiplicare – aggiunge Poillucci – In questi giorni è al vaglio del consiglio regionale l’approvazione di un fondo regionale dell’audiovisivo di 400mila € annui. La decisione della giunta sarà resa nota solo il 20 dicembre”.
I 400mila € sono destinati per intero alle produzioni esterne alla Regione che decidono di usufruire delle location e dei servizi friulani. Le condizioni di utilizzo del denaro messo a disposizione dalla Film Commission sono tre: la produzione deve garantire un minutaggio minimo di girato realizzato nella Regione che dovrà corrispondere al 75% del totale delle riprese; devono essere inserite nella troupe 14 figure professionali locali che lavorino in modo permanente; infine la produzione deve presentare un rendiconto delle spese effettuate sul territorio che deve corrispondere al doppio di quello che le è stato accordato. “Questo tipo di fondo è previsto e attuato con successo in moltissime Film Commission europee, comprese quelle dei vari Lander austriaci.
FVG fa parte dell’AFCI, l’associazione internazionale delle Film Commission. “Abbiamo strutturato e proposto questo fondo ispirandoci al modello dell’isola di Man”, racconta Poillucci.
Una ventina, finora, le produzioni ospitate in Regione. Alcuni titoli: La forza del passato di Piergiorgio Gay e Il più crudele dei giorni di Fernando Vicentini Orgnani, film sulla vicenda di Ilaria Alpi e del cineoperatore Milan Hrovatin con Giovanna Mezzoggiorno. Tra le fiction televisive Marcinelle con Maria Grazia Cucinotta e Claudio Amendola dei fratelli Andrea e Antonio Frazzi oltre al video musicale di Ligabue, Eri bellissima. Tra le prossime produzioni, Styx di Jens Elher con Tim Roth e John Malkovich e forse Monica Bellucci. Quanto a Renzo Martinelli girerà ben tre film in territorio friulano: per la tv La tredicesima notte tratto dal romanzo omonimo di Carlo Sgorlon, per il cinema una pellicola su Primo Carnera e un altro, da realizzare nel 2004, su Marco D’Aviano, il frate cappuccino nel 1683 da Aviano andò a piedi fino a Vienna per convincere l’imperatore a stringere una santa alleanza contro l’invasione turca. “Senza Marco D’Aviano – ha detto Martinelli – forse oggi le nostre donne porterebbero il burqa”.
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