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Il consigliere di Cda della Fondazione Cinema per Roma commenta le dichiarazioni del ministro Giancarlo Galan, ieri al Festival di Cannes, aggiungendo che "l'assenza del palazzo del Cinema a Venezia sarà un handicap di portata rilevante"

La compagnia indipendente Annapurna Pictures ha vinto la battaglia per i diritti della saga, con la possibilità di realizzare almeno due sequel nei prossimi anni

Il presidente Anica saluta con favore le parole di apprezzamento del ministro Galan sulla presenza italiana a Cannes

In competizione Sleeping Beauty dell'esordiente Julia Leigh, sponsorizzato dalla veterana Jane Campion, e We Need to Talk about Kevin della britannica Lynne Ramsay, con Tilda Swinton nel ruolo di una madre in perenne conflitto col figlio. Che finirà per fare una strage nella sua scuola. Un adolescente perverso che fa pensare a Elephant di Gus Van Sant. E il regista americano, guarda caso, ha inaugurato Un Certain Regard con Restless, storia d'amore "normale" tra due giovani che devono confrontarsi con la morte

Nasce un nuovo concorso per lungometraggi per il cinema e le piattaforme multimediali, rivolto a sceneggiatori e registi UNDER 35 che partecipano congiuntamente con i loro progetti. La scadenza è il prossimo 15 luglio, in palio due borse di sviluppo di 15mila euro ciascuna. Rai Cinema sosterrà poi la realizzazione di uno dei due progetti sviluppati dalla Bottega Creativa con un budget massimo di 200mila euro

Il regista alla cerimonia: "Ho atteso un po' per ricevere questa Palma, ma alla fine ce l'ho fatta"

Il ministro: "Ho apprezzato il richiamo di Bertolucci che rientra nella libertà di espressione che fortunatamente abbiamo"

Dopo le 8 nomination e le 4 statuette ai David - produzione, montaggio, effetti visivi ed il significativo David Giovani - torna in sala, al cinema Eden di Roma, l'opera prima di Aureliano Amadei, già distintasi alla Mostra di Venezia con 7 premi, tra cui quello della sezione Controcampo italiano, guadagnandosi anche il commosso elogio di uno spettatore particolare come il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il regista ha incontrato ieri gli allievi dell'accademia di cinema ACT - Multimedia

Dopo Faccio un salto all'Avana Enrico Brignano torna al cinema in Ex 2, commedia dei fratelli Vanzina e "quasi sequel" del film di Brizzi

Per il presidente della Biennale il ministro Galan
ha sempre parlato della "necessità di rivisitare il progetto per ridurre la profondità dello scavo"

Il consigliere del ministro spiega l'idea nuova progettuale a cui sta pensando Galan

La compagnia indipendente Annapurna Pictures ha lanciato un'offerta migliore della major Lionsgate, candidato numero uno per la produzione del film con Arnold Schwarzenegger diretto da Justin Lin

"Le immagini su situazioni drammatiche come quella iraniana devono passare attraverso la riflessione personale e soggettiva dei cineasti, sia sotto forma di documentario che di fiction, per avere un quadro più approfondito e completo del problema". Lo afferma Costa Gavras, tra i protagonisti del dibattito "Fare film sotto la dittatura" organizzato dalla SRF nell'ambito della Quinzaine des Réalisateurs, che ha assegnato"La Carrosse d'Or" 2011 a Jafar Panahi

Pappi Corsicato comincerà il 30 maggio in Alto Adige le riprese de Il volto di un'altra

I due registi italiani fanno gli auguri ai colleghi in concorso a Cannes

Il trio franco-belga-canadese di Iceberg e Rumba apre la Quinzaine con La Fée, slapstick comedy romantica ed esilarante che fa incontrare una fata (o una matta?) e il guardiano notturno di un hotel. "Il nostro è uno stile molto fisico - spiegano i registi Dominique Abel, Fiona Gordon e Bruno Romy - partiamo sempre da una piccola idea di poche pagine e iniziamo a fare le prove, divertendoci molto"

Il ministro ospite dell'Italian Pavilion dichiara: "Spendere 20 milioni e trovare amianto è una cosa che m'indigna. Ne sono previsti altri 15 per eliminare l'amianto, ma non ho intenzione di insistere sulla costruzione del nuovo Palazzo. Serve qualcosa di innovativo". Galan fa poi gli auguri a Moretti, "il suo film è importante per l'intensa introspezione psicologica", e a Sorrentino di cui vedrà il film a Cannes

In programma dal 19 al 27 giugno la retrospettiva completa grazie a Cinecittà Luce, una tavola rotonda e una monografia

17 maggio CRC Capital Regions for Cinema; 18 e 19 maggio premiazione di Claudia Cardinale e "Media incontra i produttori Italiani"

Il film d'apertura del 64° Festival di Cannes è un omaggio divertente e surreale alla Parigi degli anni '20 popolata da personaggi come Ernest Hemingway, Gertrude Stein e Pablo Picasso, "un'epoca mitica anche se poi non c'erano l'anestesia dal dentista o l'aria condizionata", dice il regista newyorchese. Che a luglio girerà a Roma Bop Decameron, ispirato alle novelle del Boccaccio e al film a episodi Boccaccio '70. Nel cast ci sarà anche Roberto Benigni in un ruolo a quanto pare molto piccolo. Forse quanto quello di Carla Bruni in Midnight in Paris?

Bernardo Bertolucci riceve dalle mani di Robert De Niro la Palma d'oro alla carriera e la dedica a quanti in Italia "hanno la forza di combattere e protestare. Chissà se Bob dirà qualche parola è sempre così laconico. Ricordo la fatica delle sue interviste al tempo di Novecento". Un Bertolucci ironico che a Cannes ripropone Il conformista: "Grazie alla Cineteca di Bologna è stato restaurato, anche se sarei più io ad avere bisogno di qualche restauro". E conferma l'intenzione, affascinato da Avatar, di girare in 3D il suo nuovo film dal romanzo di Ammaniti "Io e te"

Si apre Cannes e l'Italian Pavilion è già ricco di appuntamenti a partire dal 12 maggio. Alle ore 10:30 il ministro per i Beni e le Attività Culturali Giancarlo Galan, che incontrerà stampa e trade internazionali. Alle 13:30, annuncio del bando di concorso Experimenta, nato da una partnership tra Rai Cinema e Premio Solinas

Il film Venuto al mondo, con protagonisti Penelope Cruz e Emile Hirsch, sarà lanciato in prevendita al Marché du Film del 64/mo Festival di Cannes

Il premier ha dichiarato che non andrà a Cannes a vedere La Conquete, il film sulla sua ascesa politica diretto da Xavier Durringer: "troppo narcisismo rende folli", spiega in un'intervista