Il rock e la poesia dei Queen e l’inconfondibile carisma di Freddie Mercury nei documentari Queen: Rock the World di Christopher Bird e Queen + Bejart: Ballet for Life di Lynne Wake; le fasi cruciali del processo a Nelson Mandela attraverso gli audio ritrovati in The State Against Mandela and the Others di Nicolas Champeaux e Gilles Porte; il conflitto tra i giornalisti del “New York Times” e l’elezione di Donald Trump visto dall’interno della redazione di uno dei più importanti quotidiani del mondo, in The Fourth Estate di Liz Garbus; la storia del più importante e trasgressivo night club di tutti i tempi, lo Studio 54 nel documentario di Matt Tyrnauer. E poi il numero uno al mondo del tennis degli anni ’80, l’irascibile tennista americano, John McEnroe, nel documentario John McEnroe: In the Realm of Perfection di Julien Faraut e lo straordinario coraggio di un colonnello che ha passato la vita a disinnescare mine nel Kurdistan iracheno in The Deminer di Hogir Hirori e Shinwar Kamal.
Sono alcuni tra i protagonisti delle tante realtà raccontate negli 89 documentari presentati nella 59/esima edizione del Festival dei Popoli, festival internazionale del film documentario, che si terrà a Firenze dal 3 al 10 novembre.
La manifestazione – presieduta da Vittorio Iervese e diretta da Alberto Lastrucci – si propone di presentare il meglio del cinema documentario internazionale. Il programma, oltre al Concorso Internazionale (21 titoli tra cortometraggi, mediometraggi e lungometraggi, tutti inediti in Italia) e al Concorso Italiano (6 i titoli, tutti inediti assoluti) si articola nella retrospettiva dedicata a Roberto Minervini, cineasta di fama internazionale i cui film sono stati presentati e premiati nei maggiori festival internazionali. L’omaggio è organizzato in collaborazione con IsReal – Festival di Cinema del Reale di Nuoro.
Programma completo sul sito www.festivaldeipopoli.org
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis