“Fin dalla prima scena, questo film ci ha incantati. Ci siamo immersi nella comunità Krahô, e la loro perdita e la loro lotta sono diventate le nostre. Tutta la bellezza e l’orrore del mondo sono magistralmente racchiusi in questo film. Non solo politicamente rilevante oggi, è un film senza tempo che ci mostra l’eterna ripetizione della violenza e della predazione”.
Queste le motivazioni con cui la giuria del 64mo Festival dei Popoli, formata dalla regista serba Nataša Urban, dalla produttrice belga Alice Lemaire e dal curatore e distributore, il tedesco Johannes Klein, ha scelto di assegnare a The Buriti Flower, di João Salaviza e Renée Nader Messora, il premio per il Miglior lungometraggio del Concorso Internazionale.
João Salaviza ha vinto numerosi premi per i suoi cortometraggi, tra cui la Palma d’oro a Cannes e un Orso d’oro alla Berlinale. Nel 2023 ha presentato a Cannes in anteprima il suo ultimo film, The Buriti Flower, co-diretto con Renée Nader Messora. Renée Nader Messora è direttrice della fotografia e regista. Nel 2018 ha co-diretto il suo primo lungometraggio, The Dead and the Others (2018) con João Salaviza, ricevendo il Premio speciale della giuria a Cannes. Il suo secondo lungometraggio, The Buriti Flower (2023), co-diretto con Salaviza, è stato girato nell’arco di quindici mesi nella terra indigena di Krahô.
Tra gli altri riconoscimenti, Miglior Mediometraggio a Stand Out My Sunlight di Messaline Raverdy (Belgio, 2023), Miglior Cortometraggio a Ever since, I have been flying di Aylin Gökmen (Svizzera, 2023).
Il premio al Miglior Documentario Italiano assegnato da una giuria presieduta dalla produttrice Raffaella Pontarelli; dalla regista Micol Roubini e dal distributore Pietro Liberati, è andato a Vista Mare di Julia Gutweniger e Florian Kofler (Austria, Italia, 2023), che svela in modo singolare i mestieri poco conosciuti delle vacanze sulla costa adriatica. La Targa Gian Paolo Paoli al miglior film antropologico è andato a Zinzindurrunkarratz di Oskar Alegria (Spagna, 2023).
Il Premio distribuzione in sala a Dalla Parte Sbagliata di Luca Miniero (Italia, 2023), il documentario che racconta la tragedia della galleria del Melarancio del 1983 dove sull’A1 a Firenze persero la vita 11 bambini in gita. Il Premio “Diritti Umani” – Amnesty International Italia va a Twice Colonized di Lin Alluna (Danimarca, Canada, Groenlandia, 2023).
La nuova sala della Cineteca di Bologna festeggia il suo primo anno con oltre 180mila presenze. L’annuncio del direttore Farinelli durante la serata con Nanni Moretti
Il regista francese è stato insignito del Premio alla Carriera Laceno d’Oro. La premiazione avverrà durante la 49esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival, che si terrà ad Avellino dal 1° all’8 dicembre 2024
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”