“Femmine” pigliatutto a Cosenza

COSENZA – Non fosse stato per le tante giovani stelle del cinema accorse ieri al Cinema Citrigno sarebbe stato difficile continuare a chiamare Primavera il festival di Cosenza. Perchè temperature autunnali e pioggia battente hanno provato a rovinare la festa proprio l’ultimo giorno della kermesse, quello caratterizzato da un gran galà in piena regola, ma non ci sono riuscite. Sulla passerella allestita quest’anno, con seta damascata rosso acceso, hanno sfilato in tantissimi regalando alle 1200 persone presenti alla serata un momento da incorniciare. Vincitore della quinta edizione del festival è il film di Fausto BrizziFemmine contro maschi che si è aggiudicato il Premio Federico II, la statuetta che rappresenta l’ottagono simbolo della città di Cosenza. A presentare il galà l’attore e doppiatore  Pasquale Anselmo, voce italiana di Nicolas Cage, e la giornalista Raffaella Salamina. Nutritissimo il parterre de roi seduto in prima fila che ha degnamente concluso gli intensi dieci giorni dedicati alla promozione del cinema italiano. Cosenza è stata lo scenario di una kermesse di respiro nazionale attenta, soprattutto, alle nuove proposte italiane.

Ideata da Alessandro Russo e Pino Citrigno, la manifestazione, che vanta il prezioso contributo di Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Comune di Cosenza, Fondazione Carical, e Anec, ha premiato anche Francesca Inaudi e Anita Caprioli come Migliore attrice non protagonista ex aequo, Nicolas Vaporidis come Migliore attore non protagonista; Luciano Sovena, ad di Cinecittà Luce per la Promozione e difesa del cinema italiano (premio ritirato in rappresentanza dal regista Gianfranco Pannone); Paolo Genovese Regista Rivelazione; Massimiliano Bruno Premio speciale del pubblico Migliore Regia; Sarah Felberbaum Personaggio dell’anno; Neri Parenti e Massimo Ghini Premio alla carriera; Kim Rossi Stuart Attore dell’anno; Raoul Bova Migliore attore protagonista (ritirato dal regista Paolo Genovese); Laura Morante Miglior attrice protagonista, mentre è stato omaggiato col Telesio d’argento, Luca Argentero. Da segnalare poi il premio come Miglior attore emergente a Antonio Calamonici: già visto in Incantesimo 8 e Vallanzasca Gli angeli del male dove interpretava uno dei carabinieri della scorta di Rossi Stuart, Calamonici tornerà presto sul grande schermo con due pellicole, Exit, pellicola francese ambientata in una comunità psichiatrica, e Quilti film indipendente girato da 5 registi emergenti (Michetti, Stocchi, Petti, Chiavarini e Ragone coadiuvati da Federico Greco) in cui interpreta il ruolo di un balbuziente che sogna di diventare attore. E seduta in platea, a parlare di nuovi progetti con CinecittàNews è stata anche Francesca Rettondini, lanciatasi da qualche anno nella carriera di attrice. L’ex presentatrice ha appena finito di girare Baci Salati, pellicola ambientata nella Catania degli anni Sessanta con Monica Scattini e Clayton Norcross, l’ex Thorne di Beautiful. Il film girato a quattro mani da Antonio Zeta e Simona Belgè è una commedia che racconta le vicende degli habituè di un lido privato. Nel cast anche Sandra Milo nel ruolo di una contessa, il duo comico Greg&Lillo e il figlio di “Mr. Stasera mi butto”, Rocky Roberts, anche lui cantante.