Faenza e Frazzi al Centro di cultura ebraico


“Tra autoironia e passione”: è il titolo della rassegna organizzata dal Centro di cultura ebraico Pitigliani di Roma dal 22 febbraio al 3 marzo. L’evento ha come obiettivo quello di capire come registi e autori ebrei, da Billy Wilder a Woody Allen, abbiano indagato l’identità ebraica e come abbiano trattato i temi dell’adolescenza e della donna. Saranno proiettate alcune pellicole israeliane, due film di Uri Barbash oltre a L’amante perduto di Roberto Faenza. Promossa dalla Regione Lazio e dall’ambasciata israeliana, la rassegna apre sabato 22 con Monsieur Batignole di Gerard Jugnot, uno dei due film sulla Shoah insieme a Il cielo cade di Andrea e Antonio Frazzi.

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20 Febbraio 2003

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