Hollywood dice addio a Martin Mull, il comico, musicista e attore che aveva cominciato negli anni ’70 con la soap opera satirica di Norman Lear Fernwood 2 Night e proseguito a con ruoli in Sabrina, Vita da Strega (nella parte del vicepreside della scuola di Sabrina), Arrested Development e Pappa e Ciccia accanto a Roseanne Barr. Mull, che aveva 80 anni, è morto a Los Angeles dopo una lunga malattia: “È sempre stato buffo. Mancherà tremendamente a sua moglie e a sua figlia, agli amici e ai colleghi oltre che – che è poi il segno di una personalità veramente eccezionale – ai suoi molti, molti cani”, ha scritto la figlia Maggie su Instagram. Mull era stato candidato agli Emmy nel 2016 per il ruolo del consulente politico Bob Bradley in Veep – Vicepresidente Incompetente, la satira politica con Julia Louis-Dreyfus protagonista. Più di recente era apparso in Due uomini e mezzo e poi nelle serie The Ranch e Non Sono Ancora Morta.
(C.DA)
Dopo le scomparse premature di Robert Bernocchi e Stefano Amadio, un altro grave lutto colpisce il mondo della critica cinematografica italiana. Barreca è rimasta vittima di un incidente stradale con il compagno, Valerio Zunino
Aveva 92 anni. Vinsel'Academy Award anche per Le stagioni del cuore. Tra i grandi autori del cinema americano, ha co-sceneggiato numerosi cult-movie, come Bonnie and Clyde, uno dei film più rivoluzionari degli anni Sessanta
L'attore texano era stato scelto da Martin Scorsese per recitare nel film del 2023. Aveva 45 anni
Negli anni '80 si riavvicinò a Hollywood, dove ha lavorato come segretaria di edizione, agente, produttrice ed era una voce importante dei sindacati del settore dello spettacolo