Documentaristi si dissociano da Doc/It

Con una lunga lettera aperta, firmata da Marco Bertozzi, Enrica Colusso, Leonardo Di Costanzo, Agostino Ferrente, Gianfranco Pannone, Giovanni Piperno e Alessandro Rossetto si esprime un forte dissenso all’interno di Doc/It, l’associazione dei documentaristi italiani. I sette consiglieri o ex consiglieri dell’associazione nata per tutelare una professione, purtroppo marginalizzata nel nostro cinema e sempre più soggetta alla dittatura del format tv, lamentano tra le altre cose “il disinteresse verso il cinema documentario di creazione, l’appiattimento su posizioni da yesmen televisivi che per ignoranza, opportunismo o cieche mitologie economiciste censurano soprattutto il cinema del reale, oppure lo sfigurano o lo disprezzano considerandolo a costo zero”. La discussione era stata aperta, alla fine di maggio, da un’altra lettera aperta, firmata da Giancarlo Bocchi e indirizzata al direttivo di Doc/It, che stigmatizzava “l’agghiacciante silenzio della dirigenza dell’associazione di fronte al tentativo di censurare o impedire la messa in onda in Rai del documentario della Bbc sui preti accusati di pedofilia”. Il testo integrale della lettera aperta dei sette autori è disponibile online sul sito di Apollo 11.