Da oltre tre mesi Alberto Sordi non usciva di casa. Tanto che nel dicembre scorso non potè partecipare all’omaggio che il Roma Film Festival gli dedicò presentando 80 dei suoi film. A chi chiedeva come mai Sordi non si facesse più vedere in pubblico, le sue agenti e amiche Maria Ruhle e Paola Comin rispondevano che una forte artrite lo costringeva a casa. Ma la causa della morte, a quanto riferiscono, sono state le complicazioni di una brutta broncopolmonite. Adriano Pintaldi, presidente del Roma Film festival, andò spesso a trovarlo nella sua villa di Piazza Numa Pompilio dove viveva assistito dalla devota sorella per filmare una sua testimonianza che fu poi presentata al festival. Sordi lo ricevette seduto in poltrona. Appariva abbastanza in forma, ricorda Pintaldi, ma chi lo conosceva bene sapeva che lui, non sarebbe mai apparso in pubblico claudicante.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk