CANNES – Ciné Giornate di Cinema e Cinema Revolution sono al centro della mattinata al Festival di Cannes, presso l’Italian Pavilion, dove sono state annunciate le prime anticipazioni della 14ª edizione della manifestazione estiva di networking e di aggiornamento professionale dell’industria cinematografica, promossa da Anica, in collaborazione con Anec, con la partecipazione di Acec, sostenuta dal MiC, dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Emilia-Romagna Film Commission e dal Comune di Riccione, prodotta e organizzata da Cineventi, prevista a Riccione dal 1° al 4 luglio.
Alla presentazione sono intervenuti la Senatrice Lucia Borgonzoni (Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura), Nicola Borrelli (Direttore Generale Cinema e Audiovisivo -Ministero della Cultura), Alessandro Usai (Presidente ANICA), Luigi Lonigro (Presidente Unione Editori e Distributori Cinematografici ANICA), Mario Lorini (Presidente ANEC), Piera Detassis (Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello), Sandra Villa (ViceSindaca e Assessora alla Cultura del Comune di Riccione) e Remigio Truocchio (General Manager Ciné) che ha condotto l’incontro davanti a una affollata platea di addetti ai lavori.
Nicola Borrelli, dg Cinema e Audiovisivo del MiC, ha aggiunto: “Cinema Revolution è un’iniziativa che sta dando grandi risultati. Il Ministero ha cercato di mettere insieme le esigenze del comparto e di mettere a disposizione i mezzi per superare alcuni problemi. C’è stata una campagna promozionale importante dal punto di vista di vista economico, ce ne siamo fatti carico noi come ci siamo fatti carico dell’integrazione del biglietto, un beneficio che riguarda direttamente lo spettatore anche se è erogato all’esercente, e che siamo usciti a portare a termine anche grazie a Cinecittà, che ringraziamo per tutto il ruolo di supporto che svolge con tempi assolutamente veloci. Sapevamo che all’inizio i film italiani sarebbero stati più prudenti sull’uscita estiva, ma è arrivato il momento in cui anche i film italiani più importanti dal punto di vista commerciale possono fare ottimi risultati. La bontà di questa politica la valuteremo sempre ed esclusivamente sulla base dei risultati e dei numeri”. E aggiunge: “Un importante player francese mi ha detto che ogni giorno suggerisce al CNC di copiare Cinema Revolution e il credito d’imposta italiano”.
Luigi Lonigro, presidente Distributori Anica, ha dichiarato: “Ciné è un momento importante per l’industria con la presentazione dei listini e l’analisi dei dati. Nel 2024 la produzione italiana ha raggiunto i numeri pre pandemici, mentre il cinema americano soffre di un problema strutturale. Cinema Revolution è uno dei progetti più importanti, ha supportato la ripartenza dopo la pandemia ed è andato a sistema. I blockbuster arrivano in day and date e Cinema Revolution mette a disposizione una campagna di comunicazione. Basti pensare che il circuito delle arene ha triplicato le presenze. I film italiani che sono usciti in estate sono andati molto bene e ora puntiamo su Fuori di Mario Martone e sui film che speriamo saranno alla Mostra di Venezia”.
Mario Lorini, presidente Anec, aggiunge: “I due appuntamenti importanti per gli esercenti sono Riccione e Sorrento e sono frutto di un lavoro comune che facciamo con Anica. Il cinema italiano ha fatto grandi passi avanti nell’estate, grazie a Moviement nato nel 2019 e ora a Cinema Revolution. Un maggior numero di sale sono aperte d’estate, anzi ora l’estate è il secondo periodo più importante dell’anno. Alle istituzioni chiediamo di mettere ordine e comunicare le cose che sono da fare, ci dovranno essere delle penalizzazione per le sale che non restano aperte”.
Sostiene Alessandro Usai, presidente Anica: “La stagionalità sembrava un fenomeno radicato e non modificabile. Il prodotto americano ci ha dato una mano, il Ministero penso che abbia fatto il massimo. Dobbiamo fare un ragionamento sui film italiani, perché sono ancora pochi i prodotti forti che hanno il coraggio di uscire d’estate. I risultati dimostrano come l’intervento pubblico possa cambiare gli andamenti di mercato. La quota di mercato del prodotto italiano è del 40% nei primi mesi del 2025, un risultato raggiunto solo due volte in passato. Sono usciti film molto diversi tra loro, ma di appeal commerciale, non solo commedie ma anche il film di Ferzan Ozpetek Diamanti che ha vinto il David dello spettatore o Il ragazzo dai pantaloni rosa“.
Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premio David di Donatello, si dice “soddisfatta” del prodotto italiano e degli autori. “Cinema Revolution è nato dal lavoro che facciamo tutti i giorni tutti assieme con l’Accademia. E’ un progetto di squadra che ci ha uniti dopo la pandemia. Forse c’è un problema di comunicazione se il mondo del cinema non percepisce l’apporto pubblico ed è importante che si dialoghi. Facciamo squadra e pensiamo come comunicare i film, il cinema italiano è tornato nei gusti dei più giovani”.
Quanto al programma, le convention avranno inizio martedì 1° luglio con Universal Pictures e I Wonder Pictures. Mercoledì mattina 2 luglio sarà il momento di 01 Distribution, Eagle Pictures, Notorious Pictures e FilmClub Distribuzione By Minerva Pictures; mentre nel pomeriggio si proseguirà con Lucky Red, BiM Distribuzione, Plaion Pictures e Wanted Cinema. Giovedì 3 luglio toccherà a Medusa Film, seguita da The Walt Disney Company, Fandango e Officine UBU; nel pomeriggio sarà invece la volta di Vision Distribution e Adler Entertainment. La giornata conclusiva, venerdì 4 luglio, vedrà protagoniste Movies Inspired, Europictures, PiperFilm e Warner Bros. Entertainment.
Numerose anche le anteprime: Warfare – Tempo di guerra, film A24 di Alex Garland e Ray Mendoza, un’esperienza cinematografica immersiva nella sconvolgente realtà dei conflitti moderni, in uscita nelle sale ad agosto con I Wonder Pictures; Strike – Figli di un’era sbagliata di G. Berti, G. Nasta, D. Tricarico, una storia di amicizia e di lotta contro le dipendenze, distribuito da FilmClub Distribuzione by Minerva Pictures; Tutto quello che resta di te (All that’s left of you) di Cherien Dabis, un intenso e struggente affresco familiare che, attraverso tre generazioni, ripercorre l’illegittima dominazione israeliana sulla Palestina e sull’identità del suo popolo fin dal 1948, atteso nelle sale italiane a metà settembre con Officine UBU. E ancora, Quir, documentario di Nicola Bellucci ambientato a Palermo, che racconta un luogo d’amore capace di sfidare ogni convenzione, e La Famiglia Leroy, commedia con Charlotte Gainsbourg diretta da Florent Bernard, entrambi in sala a settembre distribuiti da Wanted Cinema.
L’Anica conferirà il Premio ANICA 80, istituito nel 2024 in occasione dell’80° anniversario e rivolto ai nuovi talenti del cinema italiano. I film premiati quest’anno saranno Gloria! di Margherita Vicario, La vita da grandi di Greta Scarano e L’ultima settimana di settembre di Gianni De Blasi. Anica assegna anche il premio intitolato a Mina Larocca, Direttore Generale scomparsa prematuramente nel 2020, a una manager o un’imprenditrice del settore cinematografico, audiovisivo e digitale. Anica Empower Lab è il progetto di mentorship dell’Unione Editori e Distributori Cinematografici dell’Anica, un’iniziativa dedicata alle professioniste del settore, con l’obiettivo di favorire la crescita delle donne nella distribuzione, ridurre il gender gap nei ruoli apicali e creare nuove opportunità di networking e scambio di competenze. Sempre su questo versante si segnala la terza edizione di LED – Leader Esercenti Donne, il programma di mentoring dedicato alle professioniste dell’esercizio cinematografico, ideato dall’Anec.
Ciné sarà anche l’occasione per celebrare i 30 anni di Cinetel, con un momento dedicato a ripercorrere la storia e il ruolo strategico del servizio nei processi di modernizzazione e conoscenza dell’industria cinematografica italiana.
Infine ecco i dettagli della terza edizione di Cinema Revolution, la campagna promossa dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – volta a incentivare la fruizione nelle sale cinematografiche. Il pubblico potrà assistere ai film a € 3,50 (nei cinema aderenti) grazie alle due edizioni di Cinema in Festa (8-12 giugno e 21-25 settembre) e, dal 13 giugno al 20 settembre, ai film italiani ed europei sempre a € 3,5 grazie al contributo ministeriale.
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