Carolina Cavalli gira il secondo film con Benedetta Porcaroli

Dopo il pluripremiato esordio, Amanda, presentato due anni fa alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e al Toronto Film Festival, Carolina Cavalli girerà un’opera seconda, intitolata Il rapimento di Arabella, che la vedrà di nuovo lavorare con Benedetta Porcaroli nel ruolo principale.

La notizia, pubblicata da Variety, è confermata da The Apartment, la società del gruppo Fremantle presente a Venezia con tre titoli di punta: Queer di Luca Guadagnino, Maria di Pablo Larrain con Angelina Jolie e la serie diretta da Joe Wright, M. Il figlio del secolo con Luca Marinelli.

Come in Amanda, una bella storia su una giovane donna che si muove tra malinconia e ironia, Il rapimento di Arabella vedrà l’attrice romana interpretare una giovane ‘disadattata’ di nome Holly, che, si legge nella sinossi “è convinta di essere la versione sbagliata di se stessa finché non incontra una bambina di 7 anni che le fa cambiare idea”.

“Penso che le persone sole che si uniscono per risolvere un problema abbiano già risolto quello più grande, ed è questo che mi rende felice di questa storia”, afferma nell’intervista alla più prestigiosa testata statunitense di spettacolo la regista, che nel febbraio scorso era stata premiata agli Spirits Awards per la co-sceneggiatura di Fremont, il film in bianco e nero con Jeremy Allen White diretto da Babak Jalali. (leggi qui il nostro articolo)

Le riprese de Il Rapimento di Arabella cominceranno il 21 agosto in Veneto. Il film è prodotto da Elsinore Film di Antonio Celsi insieme a The Apartment, guidata dal nuovo CEO Annamaria Morelli con un team tutto al femminile, dopo la recente uscita del fondatore Lorenzo Mieli.

“Da un lato, continuerò lungo le stesse linee per cui l’azienda è nota, ovvero produzioni di alto livello che coinvolgono i migliori talenti italiani come Paolo Sorrentino, Luca Guadagnino eccetera, e anche grandi coproduzioni internazionali di prima qualità” dichiara Morelli a ‘Variety’. Ma non solo: crede anche “nella necessità di lanciare una nuova generazione di autori e talenti italiani che possano viaggiare a livello internazionale. Ciò non significa solo produrre qualche film; significa trovare questi talenti, coltivarli e lanciarli a livello nazionale e internazionale, in modo che acquisiscano un po’ più di peso”.

Tra i titoli in arrivo di The Apartment ci sono il dramma di Angelina Jolie Without Blood con Salma Hayek girato a Cinecittà, che verrà lanciato a Toronto, e Parthenope di Paolo Sorrentino, venduto in tutto il mondo, che dopo il debutto a Cannes uscirà presto al cinema. Tra le coproduzioni italiane c’è Fuori di Mario Martone con Indigo Film, un biopic sulla scrittrice femminista Goliarda Sapienza, dal cui romanzo postumo L’arte della Gioia è stata tratta la serie Sky di Valeria Golino. (gp)