Caro Presidente, faccia qualcosa…


G.NapolitanoE’ stata una mattinata senza precedenti, quella dei David 2007 al Quirinale. Il cinema italiano si è raccolto attorno al presidente della Repubblica, come da tradizione, per la 51/a edizione del premio. Ma stavolta i cineasti avevano con sé una lettera firmata da 944 di loro. Un appello nato dal movimento CentoAutori, “non una lettera di rivendicazioni, ma la richiesta di un sostegno di garanzia perché al cinema vengano restituiti un ruolo e una dignità al di là di certi attacchi anche recenti contro il cinema assistito”, come ha spiegato Andrea Purgatori facendo cenno anche alle accusa lanciate da Renato Brunetta durante il festival di Cannes. “Siamo assistiti dieci volte meno che in Francia e molto meno dei giornali”. Lo sceneggiatore faceva parte della piccola delegazione che, alla fine della cerimonia, è stata ricevuta in privato da Giorgio Napolitano. Con lui Margherita Buy, Daniele Luchetti, Donatella Botti, Kim Rossi Stuart, Marco Bellocchio. Ma il presidente aveva fatto riferimento all’appello già nel discorso ufficiale. “So che chiedete di irrobustire la vita culturale del nostro paese e le relazioni tra cultura, arte e politica. Posso auspicare che si vada verso un rapido esame in parlamento della nuova legge. Io continuerò a porre all’attenzione delle istituzioni i problemi del paese che rischiano di rimanere nell’ombra e lo farò nel modo più sereno, al di là delle polemiche”. Ma il clima che si respira nei saloni del Quirinale è tutt’altro che polemico. E’ sorridente e pacato Daniele Luchetti, che dice “questo paese viene spesso dipinto come peggiore di quanto non sia, il bisogno di cultura esiste”. Poi si consulta con Linda Ferri per decidere come proporre l’appello durante la diretta televisiva della premiazione che andrà in onda alle 18,20 su Raidue. Ma non c’è voglia di guastare la festa a nessuno. Anzi. “Mi è piaciuto il discorso del presidente, ha capito lo spirito della nostra iniziativa, ne ha apprezzato anche la brevità”, dice Margherita Buy, come sempre timida e di poche parole. “E’ un appello trasversale che va oltre le generazioni – spiega ancora Purgatori – tra i firmatari ci sono Bertolucci e Olmi, ma anche Kim Rossi Stuart e Daniele Vicari. Chi manca, manca perché non abbiamo fatto a tempo a raggiungerlo in pochi giorni, non ci sono state defezioni o dissensi”. Molto si insiste anche sul momento felice per il nostro cinema. Per il presidente del David, Gian Luigi Rondi, questa è una delle stagioni migliori. Per il ministro Francesco Rutelli “il cinema italiano raggiunge risultati in crescita e si è lasciato alle spalle le discussioni sui tagli. C’è un’industria che produce ricchezza e un mondo creativo che si esprime ai livelli massimi”. Quindi il vicepremier ribadisce l’impegno a portare la nuova legge in dirittura d’arrivo sia in sede parlamentare sia anticipando alcune norme urgenti. E rassicura tutti: “A patto che siano remunerativi, i finanziamenti pubblici sono indispensabili perché il nostro paese vuole dare al cinema ciò che gli spetta. Il cinema è tornato finalmente al centro dell’agenda del paese”. Giorgio Napolitano, che parla a braccio e con grande calore, osserva la presenza di più generazioni di cineasti: “Vedo Montaldo, Olmi e Lizzani, a cui mi sento più vicino per motivi anagrafici, ma vedo anche tanti giovani che si stanno facendo onore. Speriamo di ritrovarci l’anno venturo con risultati cospicui”.

autore
14 Giugno 2007

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti