CAPO NORD

Emanuele Valenti, Francesco Vitiello, Alberto Cretara detto “Polo”, Luca Riemma: sono i quattro giovani protagonisti di Capo Nord, esordio alla regia di Carlo Luglio in sala venerdì 7 marzo in 12 copie. Gruppo di amici nel film, i quattro giovani, tutti dalle origini napoletane, hanno alle spalle formazioni e storie diverse.
Emanuele Valenti, che nel film interpreta Ettore un ragazzo fissato con il sesso e la recitazione, ha iniziato la sua carriera d’attore nel 1994 al seguito di Enzo Moscato. Con lui ha lavorato in Mal D’Hamle’ al Festival di Santarcangelo e in ReciDiva alla Biennale di Venezia, poi uno spettacolo con Roberta Torre, Invece che all’una, alle due. “Con Capo Nord ho sperimentato la realtà produttiva cinematografica – racconta Emanuele – Lavoravamo molto velocemente, avevamo tre ciak a disposizione e facevamo quelli”. Ma il giovane attore, classe 1972, ha lavorato anche sui set di Antonietta De Lillo (I vesuviani, Non è giusto e il film di prossima uscita Il resto di niente) e di Pappi Corsicato (videoclip degli Almamegretta “Nun te scurda’”).
Sulle possibilità offerte dalla sua città Emanuele è polemico: “Ci sono poche produzioni cinematografiche, le proposte televisive poi, da Un posto al sole a Distretto di polizia, sono al ribasso. Per fortuna non ho avuto bisogno di fare provini per queste fiction”.
Francesco Vitiello invece, ha partecipato proprio ad una di quelle fiction: “Ci tenevo a interpretare in Capo Nord un ruolo diverso da quello di Diego, il buono di Un posto al sole. E infatti Francesco, il mio personaggio, è inconsapevolmente cattivo e violento. Se riuscirò a far dimenticare Diego allo spettatore medio, sarà già un vittoria”.
Alberto “Polo” Cretara invece è il graffitista e rapper del gruppo: “Ho fondato ‘La famiglia’, il mio gruppo musicale, nel 1993. Siamo stati i primi a usare il dialetto napoletano per canzoni dai ritmi hip hop. Con i nostri brani veicoliamo messaggi che riguardano specificamente la realtà sociale napoletana”. In Capo Nord, oltre a interpretare Genny “un fanatico del look, vittima dell’apparire come la maggior parte dei ragazzi di oggi”, ha dato il suo contributo da musicista: suo infatti è il pezzo che accompagna i titoli di coda.
Infine Luca Riemma, attore per Antonio Capuano in Luna rossa e per Diego Olivares in H. Classe 1983, Luca è il più giovane e il più timido del gruppo: “Fofò, il mio personaggio, è il più delinquente di tutti”. E infatti farà la fine peggiore, diventerà un camorrista.